Nicola Quarantiello 11/02/2017   14:21 3390

Polemiche via del Pomerio, Quarantiello: "Se qualcuno ha sbagliato chiedo scusa per loro"


Dopo le polemiche dei commercianti di via del Pomerio, "Se qualcuno ha sbagliato, per quello che possa rappresentare il mio dire, chiedo scusa io per loro, sicuro che gli episodi poco giudiziosi, se ci sono stati, non si ripeteranno”.

“Un lavoro che amo, articolato e complesso; il mio compito, e quello di tanti altri colleghi, è quello di tutelare il buon vivere comune e la sicurezza dei cittadini. La Polizia Municipale è l’organo locale di controllo chiamato a far rispettare la legalità, dai più piccoli regolamenti di polizia urbana fino al rispetto del Codice Penale”.

Inizia così la lettera con la quale Nicola Quarantiello, Rsu Uil Fpl e maresciallo del corpo di Polizia Municipale del Comune di Benevento, risponde dopo le proteste ai commercianti di via del Pomerio. Gli esercenti avevano lamentato i controlli serrati nei confronti anche di chi si fermava per pochi minuti.

“Esercitiamo – aggiunge Quarantiello – compiti di Polizia Amministrativa, di Polizia Giudiziaria, Polizia Stradale e funzioni ausiliarie di Pubblica Sicurezza. Insomma, procediamo alle attività di controllo della mobilità e sicurezza stradale e al rilevamento degli incidenti stradali, talvolta di concerto con le altre forze di polizia statale; alla tutela del consumatore, comprensiva delle attività di polizia amministrativa e commerciale, con particolare riferimento al controllo dei prezzi e al contrasto del commercio irregolare; alla tutela del decoro urbano, comprensiva delle attività di polizia edilizia; al trattamento sanitario obbligatorio; al soccorso in caso di calamità e altri eventi che richiedano interventi di protezione civile. Perché ho voluto fare questa premessa? Perché alcuni cittadini pensano che la nostra sola funzione sia quella di fare multe. Non è così. Noi siamo al servizio della collettività. Noi, rispetto agli altri corpi di polizia dello Stato, non abbiamo l’istituto dell’equo indennizzo, della causa di servizio e della pensione privilegiata. Una disparità di trattamento che rifiutiamo con forza, e per questo stiamo lottando per affermare i nostri sacrosanti diritti”.

E continua. “In questi giorni ci sono stati accadimenti che di certo non ci hanno aiutato nei confronti dell’opinione pubblica. A Benevento si è parlato di sfide e di vigili-sceriffo. Probabilmente per un attimo qualcuno sarà andato sopra le righe, ma posso assicurare che la maggioranza dei colleghi della Polizia municipale di Benevento è formata da padri di famiglia, persone serie ed esperte, distanti da tali atteggiamenti, ben consapevoli delle problematiche sociali che purtroppo affliggono anche la bella Città di Benevento. La nostra attività rimane di contrasto alle attività illecite, dannose per le tante persone oneste di questa Città. La Polizia Municipale continuerà a fare solo il bene dei cittadini di Benevento, rispettando le disposizioni del sindaco Clemente Mastella e dei superiori gerarchici. Se qualcuno ha sbagliato, per quello che possa rappresentare il mio dire, chiedo scusa io per loro, sicuro che gli episodi poco giudiziosi, se ci sono stati, non si ripeteranno”. 

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