14/03/2013   13:9 3056

Piano traffico Rione Ferrovia, residenti e commercianti non hanno dubbi: 'Da modificare'


“E’ solo il secondo giorno di cambio della mobilità all’interno del rione e già emergono in molti punti le criticità del piano. Sono tanti e tali le criticità che emergono che anche per noi residenti storici del rione, approcciare ad una analisi dettagliata è cosa assai difficile“. Così, in una nota stampa, il presidente del comitato ‘Rione Ferrovia’, Franco Pocino: “I commerciantie residenti di Via Russo risultano fortemente penalizzati per il transito a senso unico realizzato. Comporterà di fatto, per i commercianti, un calo delle vendite considerato che la strada sarà percorsa quasi esclusivamente dai residenti, anch’essi costretti alla sola percorrenza in entrata in Via Russo, solo dal Viale Principe di Napoli. Forte impatto e sovraccarico di auto in transito, si verifica, oggi, all’incrocio tra Via Russo, Via I° Maggio e Via Ricci, in quest’ultima è stato invertito il senso di marcia, ed è divenuta una strada che è soggetta all’elevato transito di auto proveniente da Via XXV Luglio. Via Paolo Diacono, anch’essa sovraccaricata da traffico, con l’incrocio di Via Cosimo Nuzzolo, zona già a forte carico di transito di auto dovuto anche alla presenza nell’area di scuole di ogni grado. Via Grimoaldo Re, a doppio senso di circolazione elimina di fatto il passaggio sul Viale Principe di Napoli creando così, un calo sensibile nelle vendite per le attività commerciali, già in forte crisi. La perdita di posti di parcheggio in P.zza Bissolati e Colonna completa una criticità che col trascorrere dei giorni evidenzierà senza nessuna giustifica il mancato confronto che si doveva avere preventivamente prima di un tale stravolgimento. Come sarà compensata la perdita dei posti auto in P.zza Bissolati, a quali alchimie si dovranno raccomandare i residenti e commercianti del rione? Andavano realizzati e/o individuati, in largo anticipo, posti auto per i dipendenti e per l’utenza dell’ospedale. Su questo piano traffico, ci auguriamo momentaneo, non vi è stato nessun coinvolgimento, nessun confronto, una decisione calata d’impero senza tener conto delle reali problematiche che causerà. Siamo certi che la situazione sia ancora recuperabile, applicando un normale buon senso, ed aprendosi ad un confronto serio con chi vive e lavora nel rione. Il tanto richiamato “ bene comune” non può essere deciso in altri sedi”.
Protestsno anche i residenti di via Clino Ricci al Rione Ferrovia: "Con la modifica apportata alla viabilità del rione - si legge in una nota stampa giunta in redazione - e siamo solo al primo giorno, che di fatto ha invertito il transito nella via Clino Ricci, si incominciano già a vedere le negatività del piano attuato. Colonne di auto percorrono via Ricci, strada dalle piccole dimensioni, che provocano oltre al caos con continui utilizzo di dispositivo acustico, anche un reale alzamento di inquinamento ambientale. Nelle ore di maggior transito di auto, l'aria è irrespirabile, i fumi di scarico delle auto in colonna per accedere sul viale Principe di Napoli, la rendono insopportabile, a tratti irrespirabile. Oggi tutte le auto provenienti dalla viabilità di via XXV Luglio, con la chiusura al traffico di via Mariano Russo, sono obbligati al transito nella piccola e ristretta via Ricci. Ci chiediamo cosa ci aspetterà nei fine settimana quando, per abitudini, aumenterà il transito delle auto, furgoni, camion. Anche l'incrocio con via Russo, fin dalle prime ore dell'attuazione del piano, è diventato un vero e proprio imbuto snervante per gli automobilisti. Eliminati, speriamo, solo per qualche giorno anche i posti auto per i residenti, che pur volendo collaborare con i cambiamenti devono registrare anche la scarsa disponibilità di parcheggi alternativi nella zona. Una sola certezza esiste: via Clino Ricci non è in grado di sopportare un così forte carico di auto al transito, non possiamo e non vogliamo, barattare la nostra tranquillità, la nostra serenità con un piano traffico che non ha tenuto conto delle reali esigenze dei residenti".

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