Pagamenti: nel 2015 il 94% delle aziende ha registrato ritardi
I mercati europei stanno indubbiamente affrontando un periodo molto arduo e ricco di problemi, a causa delle contingenze della crisi economica e alla sempre più scarsa liquidità.
Non è un caso che, stando allo studio di settore condotto da Atradius, il 90% delle aziende abbia registrato nel 2015 ritardi nei pagamenti delle fatture commerciali da parte delle altre aziende clienti. Una situazione che sfiora livelli da incubo, soprattutto in paesi come la Grecia e l'Italia, dove i mancati pagamenti delle fatture e le insolvenze sfiorano addirittura il 94% delle aziende.
In Europa e in Italia non si paga: l'indagine Atradius
Il termine tecnico è 'rischio legato al credito commerciale', la realtà è invece 'insolvenza di pagamento': questo significa che, come sottolineato dalla ricerca condotta da Atradius, quando si tratta di dover saldare delle fatture, spesso l'azienda che rilascia un servizio o vende un prodotto è costretta ad attendere tempi enormi per ottenere il pagamento di una fattura da parte dell'azienda cliente. Addirittura nel 45% dei casi il pagamento non avviene proprio: un fatto che costringe le aziende a ricorrere alle vie legali secondo un iter burocratico molto preciso.
Cosa fare in caso di mancati pagamenti?
Innanzitutto è bene sottolineare che, per richiedere il pagamento di una fattura, i documenti inviati al pagante devono essere tutti in regola: in caso contrario, pretendere il pagamento non sarà possibile. Ma una volta che tutto è stato fatto secondo legge, e la fattura è stata regolarmente spedita al cliente, in caso di ritardo del pagamento è possibile anche procedere ad una lettera di sollecito pagamento formale, magari dopo un tentativo 'amichevole' di sollecitare questo pagamento attraverso contatti privati col debitore. Se neanche la lettera riesce a spingere il cliente a saldare il debito, l'azienda creditrice può passare alle vie legali richiedendo prima la mora tramite un legale, e successivamente portare in causa l'azienda debitrice di fronte ad un giudice.
I mancati pagamenti in Italia
In Italia la situazione in merito ai ritardi nei pagamenti è abbastanza grave, soprattutto per quanto riguarda le regioni del Centro e del Sud. Infatti, circa la metà delle aziende debitrici paga con oltre un mese di ritardo, mentre solo il 25% circa delle aziende clienti paga il debito entro la scadenza. Da questo punto di vista, il Nord si dimostra il più virtuoso dello stivale, con il 44% delle aziende che paga regolarmente rispettando le scadenze, e con una percentuale di ritardi forti davvero molto bassa, che non supera il 7%. Situazione opposta, invece, nelle isole ed in generale al Sud: solo il 19% dei clienti sono puntuali nei pagamenti, mentre i ritardi gravi si attestano intorno al 25%. Infine, da sottolineare che la maggior parte dei ritardi nei pagamenti avviene nel settore del commercio al dettaglio.
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