Omicidio Parrella: Silvio Sparandeo condannato a 16 anni di reclusione
Condannato a 16 anni di reclusione Silvio Sparandeo per l'omicidio di Antonio Parrella.
Questo l'epilogo della nota vicenda che vide protagonista l'arrestato, riconosciuto colpevole per aver causato la morte del 32enne Antonio Parrella. Il giovane morì il 27 luglio 2017, a seguito del pestaggio avvenuto durante una festa di compleanno.
La vicenda è stata contrassegnata dalle indagini che - non potendo far affidamento sulle testimonianze (gli inquirenti parlarono di clima omertoso) - fecero ricorso all'esame delle immagini di videosorveglianza, e giunsero prima al fermo di Umberto Sferruzzi, che è tuttora indagato per favoreggiamento, per poi arrivare allo Sparandeo.
Il Pubblico Ministero incaricato, Miriam Lapalorcia, confermando le accuse di omicidio volontario aggravato da futili motivi, aveva chiesto l’ergastolo; pena ridotta a 20 anni per il ricorso al rito abbreviato. Sparandeo dinanzi al Gip si era professato innocente, tesi difensiva sostenuta ancora durante l'udienza da parte del proprio collegio difensivo. Di segno opposto, ovviamente, il parere degli avvocati dei familiari costituitisi parti civili, a cui è stata accordata una provvisionale di 40mila euro immediatamente esecuitiva, mentre il risarcimento dei danni sarà liquidato in separata sede.
Notizie correlate
-
Lite degenera in rissa ad una festa di compleanno: ferito 32enne
-
E' morto il ragazzo aggredito in un ristorante di Benevento. Fermato un 27enne
- Omicidio Parrella, "niente indizi": scarcerato Sferruzzi
- Morte Parrella, continuano le indagini: 6 nuovi indagati, sequestri e perquisizioni