Nasce "Weekend a Benevento", il binomio tra calcio e Confindustria per promuovere il turismo
Si è svolta stamani in Confindustria la conferenza stampa di presentazione di "Weekend a Benevento", un'iniziativa che vede coinvolti il mondo del calcio e del turismo.
Il calcio come fenomeno sociale capace anche grazie al proprio appeal mediatico di catalizzare la promozione del territorio. È questo l’incipit del progetto presentato stamani a Benevento presso la sede di Confindustria e promosso dalla locale sezione Turismo e Tempo Libero e dal Benevento Calcio.
Una serie di pacchetti turistici dunque, messi a disposizioni dei tifosi, per offrire loro non solo la possibilità di seguire in trasferta la propria squadra del cuore ma al contempo visitare una città – Benevento – a loro nuova e ricca di storia, cultura, enogastronomia. L’idea di Oreste Vigorito, pesidente del sodalizio giallorosso, è però ben più ampia. Il patron del Benevento Calcio infatti spera di allargare le possibilità anche a gran parte della provincia sannita.
Il pacchetto “Weekend a Benevento” ha dunque l’obiettivo di intercettare i flussi turistici legati alle partite di calcio ed è rivolto in maniera particolare a chi segue la Serie B. Un pacchetto esclusivo, indirizzato a chi vorrà seguire la propria squadra a Benevento. Ovviamente, con dei benefici. “Biglietto gratis per la tribuna, servizio navetta dedicato dall’hotel allo stadio, degustazione di prodotti tipici locali, visite guidate al centro storico e ai siti archeologici e culturali del territorio”.
Un'iniziativa dunque caratterizzata anche da novità “organizzative” con l’utilizzo di sinergie: imprenditorialità, ricettività, scuola. Il pacchetto, inoltre, nei prossimi giorni – dal 13 al 15 ottobre – sarà promosso anche alla Fiera di Rimini giunta alla sua 53esima edizione.
“Le dinamiche dei flussi turistici realativi al 2015 – spiega Confindustria Turismo analizzando i dati del rapporto Campania 2016 – mettono in evidenza un settore emergente e consentono di avere una dimensione degli effetti economici diretti sul territorio. Limitatamente alla componente straniera, si registra nel 2015 un incremento in Campania pari al 5,4% che mette in luce la crescente capacità del territorio di attrarre visitatori esteri. Tale fenomeno risulta più elevato per le province di minori dimensioni, quali Benevento, che raggiunge un +92% dato che da un lato è il segnale di una crescita dell’intero sistema turistico ricettivo e dall’altro di una migliorata capacità del sistema turistico locale di vendere prodotti e servizi”.
“L'offerta turistica tocca 4 temi del settore - spiega Luca Mazzone, presidente della Sezione Turismo e Tempo Libero di Confindustria Benevento - ed il Benevento Calcio può veicolare l’interessamento anche sulla città. Un pacchetto che abbiamo pensato insieme ai ragazzi dell’IPSAR Le Streghe nel quale gli ospiti potranno scegliere tra diverse tipologie – anche se dormire in un B&B o un Hotel a 3 o a 4 stelle se in città o fuori – e che prevede anche un kit di benvenuto: cartina, biglietto per il sevizio navetta, voucher sconto per lo shopping e biglietto d’ingresso per lo stadio”. Mazzone lancia poi un messaggio anche al neopresidente Liverini: “spero possa dare sempre più spazio a questo comparto che sta crescendo”.
Il dirigente scolastico de “Le Streghe”, Luigi Mottola, si sofferma invece sugli aspetti ‘enogastronomici’ del pacchetto che prevede dunque delle degustazioni di prodotti tipici locali dal caciocavallo ai funghi, dalla mela annurca ai dolci di San Marco dei Cavoti per giungere ai piatti della tradizione come la padellaccia: patate, peperoni e carne di maiale. “Associarsi a Confindustria - sottolinea Mottola - è stato un modo per la scuola di aprirsi al territorio, perché bisogna essere capaci non solo di istruire nuovi chef o operatori del settore ma per un alberghiero diviene fondamentale anche creare professionalità capaci di riuscire a promuovere il territorio”.
Al tavolo, introdotto da Fulvio De Toma, vicepresidente di Confindustria sezione Turismo, anche Oberdan Picucci assessore al ramo del Comune di Benevento. “Ritengo che il calcio forse è la prima industria che abbiamo in Italia – dichiara – tra merchandising, diritti tv, la mobilitazione di migliaia di tifosi. Come comune abbiamo sostenuto in maniera convinta la creazione di questo pacchetto, anche perché ce lo siamo sempre detto: la Serie B oltre a godercela avrebbe potuto essere da volano anche per l’economia e per mostrare a tutti le bellezze della nostra città”.
Insomma, Benevento Calcio e città diventano un binomio imprescindibile per la crescita. “Personalmente – continua Picucci – ho imparato la geografia tramite le squadre di calcio. Benevento ha bisogno del Benevento Calcio ed il Benevento ha bisogno della città”.
L’obiettivo imprenditoriale prefissato da Confindustria è quello di portare in città almeno 50 tifosi tramite la vendita del pacchetto “Weekend a Benevento” ed il presidente Oreste Vigorito si dimostra convinto del fatto che “il Benevento è si una passione, ma anche uno strumento che può essere utilizzato come una vanga per lavorare e rendere fertile il terreno. Il calcio è un fenomeno sociale non può essere ristretto in quell’ora e mezza in cui 22 persone corrono dietro ad un pallone. Dobbiamo andare oltre – prosegue – guardare il calcio come un fenomeno di aggregazione, capace di lanciare messaggi anche diversi da chi magari la domenica va allo stadio per scaricare le proprie frustrazioni".
Per Vigorito però, “questo è solo il primo passo. La settimana prossima incontrerò i sindaci del Fortore per portare il turista anche in provincia. Oggi il 30% dei tifosi viene da lì, non era mai successo, e non vanno lasciati fuori. Il nostro compito è quello trasmettere il nostro senso dell’accoglienza. È ora di uscire dalle mura longobarde”.
Michele Palmieri