Montesarchio, vandalizzata la sede del PD.  23/10/2018   15:28 2790

Montesarchio, vandalizzata la sede del PD. Parente: "Atto che ferisce tutto il partito" - FOTO


La Federazione Provinciale: “si tratta di un episodio non isolato. Altri ne sono accaduti negli ultimi tempi, nella nostra provincia come nell’intero paese”.

Un atto vandalico che ha devastato la sede del Partito Democratico di Montesarchio. È probabilmente accaduto nella notte, in via Roma dove ha sede il circolo Dem, a due passi dal Comune. Distrutti i vetri della porta d’ingressa mentre resta ancora da capire se qualcuno sia comunque riuscito a penetrare all’interno. L’allarme è scattato questa mattina, il locale segretario il prof. Luigi Parente ha poi denunciato il tutto ai Carabinieri mentre all’interno della sede sembrerebbe non mancare nulla.

“Viviamo giorni difficili – ha commentato il sindaco del centro caudino Franco Damiano - la cultura dell’odio e delle campagne di denigrazione dell’avversario politico provocano questo”. "Stigmatizzo tale atto - ha poi dichiarato a ilQuaderno.it il locale segretario Dem, Luigi Parente - che ferisce tutto il partito e preoccupa non poco per la violenza che esprime e per il clima nel quale si inserisce. Mi auguro sia solo una ragazzata ma se avesse connotati politici sarebbe davvero preoccupante. Confidiamo nel lavoro delle forxe dell'ordine".

Gli fa eco Diego Ruggiero segretario del Circolo Dem “Aldo Moro” di Airola. “Quanto accaduto agli amici e compagni di Montesarchio – dichiara - che hanno visto vandalizzata la propria sede, ci addolora. Speriamo che sia una ragazzata. Tuttavia, anche in questo caso, l'atto incivile commesso dovrebbe far riflettere in tanti sugli sterili giudizi e pregiudizi che si danno con tanta facilità su un partito, come il PD, che resta uno degli ultimi presidi di partecipazione democratica sul territorio”.

Al coro di solidarietà si è unito anche Samuele Ciambriello esponente dem di Bucciano. “A nome personale e di tutto il coordinamento e gli iscritti del Pd di Bucciano, desidero esprimere solidarietà al segretario  del circolo PD di Montesarchio – dice – agli iscritti ed a tutti i simpatizzanti, per il vile atto intimidatorio compiuto la scorsa notte, con la distruzione della sede del circolo cittadino. Bisogna smetterla con questi atti che nulla hanno a che vedere con la diversità legittima di pensiero ed appartenenza politica. Smettiamola con questo clima di odio e di caccia all'uomo. È giunto il momento di porre seriamente un freno a tutto ciò”.

Sulla vicenda si è espressa anche la Federazione Sannita del Partito Democratico guidata da Carmine Valentino che esprime vicinanza e solidarietà alla Comunità democratica di Montesarchio. “Purtroppo – si legge – si tratta di un episodio non isolato. Altri ne sono accaduti negli ultimi tempi, nella nostra provincia come nell’intero paese. Atti ed episodi che tuttavia non scalfiscono il difficile lavoro svolto quotidianamente sul nostro territorio, né intimoriscono i Democratici caudini e sanniti. Amici e compagni portatori di senso civico, autentica passione politica e tanta buona volontà. Però il linguaggio pubblico si è incattivito oltremisura, a tratti risulta persino incarognito. Fermarsi e riflettere è dovere di tutti, soprattutto della Politica, quella che unisce e non divide, quella del rispetto delle regole e della dignità umana. Quella che dice «NO» ad ogni forma di violenza, intolleranza e discriminazione. Nel riporre, come sempre, la massima fiducia nell’operato delle forze dell’ordine affinché siano individuati al più presto i responsabili di tali atti, ribadiamo come il Partito Democratico non si faccia intimorire da niente e da nessuno”.

"Siamo tutti uniti attorno alla cara comunità di Montesarchio e ai simpatizzanti del Partito Democratico - ha detto invece Erasmo Mortaruolo - dopo il vile atto intimidatorio accaduto questa notte. La nostra è una provincia abituata al dialogo e al confronto, non certo a insulti o addirittura attentati ai partiti. Il gravissimo atto accaduto a Montesarchio inquina la corretta dialettica democratica che è per noi elemento imprenscindibile. Le azioni intimidatorie non fermeranno la nostra azione improntata sul confronto, il dialogo, l'integrazione e la coerenza. Al coordinatore di circolo, a tutti gli iscritti, al sindaco Damiano e all'intera comunità vanno la vicinanza personale e della Regione Campania. A tutti noi il compito di difendere questo prezioso impegno per la democrazia e la libertà".

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