Meet Up, grillini di Apollosa 18/01/2018   10:58 1940

Meet Up Apollosa, Bozzi replica al sindaco Corda


Botta e risposta tra Meet Up di Apollosa e il sindaco Corda. I primi, a mezzo stampa, pungolano di continuo l'amministrazione comunale, il secondo si dice sorpreso di "scoprire", proprio attraverso la stampa, l'esistenza del movimento politico cittadino. 

Al sindaco Marino Corda risponde l'attivista del Meet Up, Silvio Bozzi: "Voglio ricordare al Sindaco, alla Giunta e ai consiglieri comunali, che il Meetup Grilli Parlanti di Apollosa è nato per dare ulteriore forza di opposizione per poi continuare nell’opera di informazione e far luce su un territorio in evidente stato di abbandono a causa degli ultimi anni di cattiva gestione. Esempio lampante di cattiva gestione sono gli ultimi lavori effettuati in Via Falche e in Via Cancellonica/Epitaffio, dove sono evidenti pozzetti ribassati e strade asfaltate in malo modo, per non parlare della nuova linea di pubblica illuminazione che molto rapidamente si sta guastando. Di certo tutte queste denunce, rese pubbliche a mezzo stampa, le danno noia perché non è abituato ad essere smentito attraverso i mass media".  

Altro tema quello dell'acqua potabile. Bozzi, richiamando una nota del sindaco in cui dichiarava che "l’ordinanza di agosto ne vietava l’uso domestico ed era emanata a tutela della salute pubblica, avendo riscontrato dagli esami di laboratorio valori potenzialmente rischiosi, in particolare relativamente all’assenza di cloro ed alla presenza di coliformi”, asserendo che i cittadini di Apollosa "hanno bevuto acqua non potabile per dieci giorni e l’ordinanza di divieto è stata emanata solo dopo il riscontro delle analisi. Inoltre, vorrei sottolineare che l’ASL di Benevento è intervenuta dopo l’esposto inviato al Prefetto e alla stessa il 17.11.2017 da alcuni concittadini tra cui il sottoscritto".

marino corda sindaco di apollosa

Sul tema di scontro politico, relativo alla soccombenza dinanzi al TAR, da parte del comune, per il finanziamento al PIP, Bozzi sottolinea che il comune "ha presentato un ricorso al Tar Regionale Campania con esiti negativi, riscontrando il difetto di giurisdizione e quindi si è dovuto ripresentare il tutto al Tribunale Ordinario con ulteriori costi a carico della Comunità" ed accusa Corda, quando dice di non voler entrare nel merito della questione delle motivazioni del ricorso, che "non lo vuol fare per non evidenziare altre negligenze", invitandolo a pubblicare sul sito dell'ente tutti gli atti per dare la possibilità a tutti di verificare la veridicità dei fatti in questione. 

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