Maio: 'Zarro rispolveri le istanze dei cittadini, dara' un segnale forte'
La pentastellata Francesca Maio, candidata Consigliere per l’M5S alle prossime Elezione Regionale del 31 maggio, in una nota loda l’attivismo del Consigliere Comunale Giovanni Zarro e critica il mancato coinvolgimento dei cittadini beneventani su alcune richieste esplicite come ad esempio l’adozione di un regolamento per i beni comunali.
“Stiamo seguendo con attenzione l'attivismo di fine legislatura del PD beneventano. In particolare abbiamo notato come il Consigliere On. Giovanni Zarro sia molto presente sulla stampa locale, e come con puntualità settimanale promuova incontri con i cittadini, auspichi la partecipazione ‘attiva’, sollecita interventi da parte dell'Amministrazione e addirittura voglia importare ‘buone pratiche’ da Comuni virtuosi. Tutto ciò gli fa onore e ci trova d'accordo ma, senza voler mettere in dubbio i buoni propositi né tanto meno la buona fede di un politico di lungo corso, volevamo ‘partecipare’ anche noi a qualcosa”. Sono le Parole di Francesca Maio, la candidata grillina al Consiglio Regionale della Campania per le prossime elezioni del 31 maggio.
“Centinaia di cittadini – continua - hanno firmato alcune istanze chiedendo ai sensi dell'Art. 75 dello Statuto comunale di Benevento più partecipazione ed in particolare l'attivazione degli istituti di partecipazione, l'adozione di un regolamento per i ‘beni comunali’ e tante altre cose. Nel lontano 2013 il Comune era obbligato a rispondere! Il Consiglio ed i Consiglieri dovevano dare una risposta! Purtroppo delle istanze partite dai cittadini si è persa ogni traccia. Abbiamo interessato il Prefetto di Benevento, Paola Galeone, che ci ha ricevuti, dandoci ragione, ed in data 2.12.2014 ha scritto e sollecitato il Comune di Benevento concludendo che «in considerazione dell'importanza degli istituti di partecipazione
previsti dallo statuto comunale [...] sia fornita risposta». Ecco il PD Beneventano può fare, finalmente, qualcosa di concreto!”
La Maio alza ancora il tiro, proponendo una lettura critica anche su alcune mosse elettorali. “L’on. Zarro può magari aprire quel cassetto e frugare negli uffici o interrogare il sistema informatico, trovare le istanze dei cittadini e dare una risposta. Potrà valutarle ‘nugae’, cose di poco conto, e rispondere che non c'è tempo per simili e populistiche iniziative. Così, però, almeno i cittadini sapranno che qualcuno dell'Amministrazione, tutta PD, è in grado di ascoltare. Potrebbe essere anche una buona mossa elettorale per infastidire i “lealisti” ed il Sindaco impegnati nella campagna elettorale contro il PD. Del resto è oramai noto che le sorti dell'Amministrazione sono legate al numero di voti che prenderà Lucio Lonardo”.
“Anche noi – dice ancora la candidata dell’Movimento 5 Stelle - al momento siamo impegnati per la campagna elettorale ma, appena avremo eletto i nostri Consiglieri Regionali, riprenderemo quelle istanze che sono la nostra ragion d’essere, ci rivolgeremo nuovamente al Prefetto ed al TAR perché per noi del M5S la partecipazione non è uno slogan ‘a orologeria’. Tutto il materiale si può trovare sul nostro blog e possiamo portarne copia, se per caso fosse andata dispersa nel caos che il PD, il Sindaco e i Lealisti hanno recentemente portato in città, in particolare tra rione Ferrovia e Ponte del Vanvitelli”.
Perché conclude Maio, “anche in tale occasione l'Amministrazione ha dato prova concreta di cosa vuol dire prendere decisioni senza la partecipazione dei cittadini, dei commercianti e di tutti gli interessati per poi proporsi ed intervenire prontamente come risolutori di problemi appena creati”.