Lonardo "L'Autonomia alle regioni del Nord perseguito dalla Lega sulle spalle del Sud"

“Oggi leggo sui giornali che il SUD sta insorgendo perché in giornata, approderà in Consiglio dei Ministri, il testo che assegna l’autonomia alle regioni del NORD di ben 23 materie, le cui coperture finanziarie verranno garantite direttamente dal ricco gettito fiscale delle stesse regioni che diventeranno autonome".

Amareggiata la senatrice che sottolinea come, con questo provvedimento, si mette a rischio il fondo di perequazione (il fondo persegue l’obiettivo di rendere omogeneo su tutto il territorio nazionale lo svolgimento delle funzioni attribuite da leggi dello Stato al sistema delle Camere di Commercio - anche attraverso le Unioni regionali - favorendo il conseguimento di un equilibrio economico soddisfacente, il miglioramento dei loro servizi e la crescita della loro efficienza).

"Proseguendo sulla strada delle autonomie alle regioni più ricche" - è l'allarme l'anciato dalla Lonardo - "si creerebbe un Paese nel Paese, Nord ricco, Sud povero. Sono stata la prima a dare l’allarme, proprio parlando nell’Aula del Senato, lanciai un appello a tutti i Rappresentanti del SUD, ma nessuno lo raccolse. Leggo dalla stampa di oggi che ora tutti sono allarmati. Meglio tardi che mai".

"Salvini sta portando avanti il progetto iniziale della Lega Nord, e cosa più assurda, con l’appoggio degli elettori del Sud" - sottolinea la senatrice -  "l’aver fatto sparire la parola Nord, dal suo partito, è stato quindi uno specchietto per le allodole. Complimenti Sud! Il lupo cambia il pelo, ma non il vizio”.