Limatola. Il sindaco Marotta in un manifesto chiarisce sulla Tares e sull’antenna Telecom
Il Comune di Limatola, attraverso il sindaco Mario Marotta, ha reso noto un manifesto per fare chiarezza sul problema dell’istallazione delle antenne di telefonia mobile e sulla Tares, sollevati dal “Comitato Cittadino”. “Non è potere del sindaco e della Giunta Comunale porre il diniego ad un obbligo di legge nazionale in materia di disciplina sull’istallazione di antenne di telefonia mobile, ripetitori, in quanto questa è riservata allo Stato Centrale e il Responsabile dell’Ufficio Urbanistico non poteva sottrarsi a tale obbligo. Inoltre, in ossequio all’art.8, comma 3, della legge 36 del 22 fbbraio 2001 i Comuni possono adottare un regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. In virtù dell’art. 8, comma 6, della legge quadro 36/2001, quest’amministrazione con delibera di Giunta Comunale n. 4 del 7 gennaio scorso ha invitato il Responsabile dell’ufficio urbanistico a sospendere l’autorizzazione concessa per l’istallazione dell’antenna Telecom, per due motivi, primo per l’approfondimento legislativo ed operativo della tematica, secondo per la redazione di apposito regolamento che disciplina la materia di installazione di antenne, ripetitori che per avere un quadro normativo di riferimento ampio ed esaustivo, quest’amministrazione a tutela della collettività di Limatola, ha in corso l’attivazione di procedimenti amministrativi volti all’ottenimento di pareri specifici da parte delle autorità tecniche e scientifiche, con il coinvolgimento della Facoltà di Ingegneria e Medicina della Università di Napoli, con il Ministero dello sviluppo economico, dipartimento per le comunicazioni e con l’ARPAC. In ogni caso – si legge nel manifesto – quest’amministrazione non autorizzerà il prosieguo dell’installazione fin quando non sarà chiara l’assoluta assenza di danni derivanti da inquinamento elettromagnetico. In merito alle istanze intestate al sindaco, corre l’obbligo precisare che la normativa generale per il rilascio di autorizzazioni, devono essere intestate al sindaco pro-tempore nella specifica qualità di rappresentate legale dell’Ente, mentre l’istruttoria ed il rilascio sono di esclusiva competenza dei Responsabili dei Servizi”. Altro tema trattato è stato quello della Tares. “La cittadinanza prenda visione del regolamento comunale adottato dall’amministrazione con delibera Consiliare n. 29 del 30 settembre scorso. In particolare, le tariffe approvate derivano dall’applicazione della normativa nazionale in materia e che quest’amministrazione ha operato sull’applicazione dei coefficienti più economici, proprio per evitare di colpire gli utenti del servizio. Per quanto attiene le riduzioni impegnate con il piano finanziario Tares, le tariffe sono disciplinate dagli artt. 23,24,25 e 26 del regolamento, le quali sono destinate alla riduzione del 10% della quota fissa e variabile per le utenze a carattere stagionale con una occupazione di immobili inferiore a 183 giorni nell’anno solare; alla riduzione del 10% per i soggetti che dimorano in immobili per più di sei mesi all’anno all’estero; alla riduzione del 10% per la occupazione di immobili da parte dei non residenti. Altre agevolazioni riguardano le utenze non domestiche, le quali per poterne usufruire devono avere particolari caratteristiche o dimostrare di avere contratti propri per lo smaltimento di rifiuti speciali” – ha concluso il sindaco Marotta nel manifesto.
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