Lavoratori centri migranti, sit - in alla Prefettura: preoccupazione per stipendi e futuro

Famiglie preoccupate per il futuro, in piazza USB e L@p Asilo31.

Si è svolto questa mattina dinanzi al Palazzo del Governo, sede della Prefettura, il sit-in di protesta dei lavoratori dei centri di accoglienza. Un atto già annunciato nei giorni scorsi. Un sit-in promosso dall’Unione Sindacale di Base, sostenuto dal L@p Asilo31, per chiedere garanzie sul futuro dei lavoratori e sugli stipendi arretrati ma anche per chiedere un incontro con Francesco Antonio Cappetta, prefetto del capoluogo sannita.

In soldoni, sarebbero circa 120 le famiglie che dopo la chiusura dei CAS, avvenuta nelle scorse settimane, rischiano di rimanere senza lavoro. I lavoratori, sono stati poi ricevuti dal viceprefetto Ester Fedullo alla quale sono state espresse tutte le preoccupazioni e la richiesta di un intervento urgente della Prefettura.

“Chiederemo in prima battuta – ha dichiarato Giovanni Venditti della Federazione Provinciale USB – un intervento sul pagamento delle spettanze arretrate che da un giorno all’altro si sono ritrovate senza lavoro e con il futuro incerto”. 

“Metteremo sul tavolo – ha concluso Venditti – anche la situazione dei migranti. Molti CAS sono stati chiusi e tanti di loro sono stati costretti al trasferimento in altre strutture della Regione pur avendo ormai iniziato un percorso di integrazione”.