10/02/2014   12:38 10125

La scomparsa di Cocca e l'incidente di contrada Epitaffio. Indagini della Polstrada mentre si attende l'autopsia


N.S. -Prima il grande dolore, ora capire come sia potuto accadere. Benevento e San Marco dei Cavoti sono scosse per il drammatico incidente avvenuto in contrada Epitaffio, lungo la statale Appia, lo scorso venerdì sera quando la Mercedes Classa A condotta dall'ex assessore provinciale e leader dell'Api, Gianvito Bello, ha investito e provocato la morte del professore di storia e filosofia del liceo scientifico 'Gaetano Rummo' di Benevento, Diodoro Cocca, 64 anni. La Polstrada, proprio in queste ore, è impegnata ad indagare sull'accaduto mentre si attende ancora l'autopsia sul corpo dello sfortunato docente che verrà eseguito dal medico legale, Monica Fonzo. Si attende di capire l'esatta dinamica dell'incidente, con lo stesso Bello che, dopo l'accaduto, ha chiamato i soccorsi. Inutili, visto che Cocca è deceduto praticamente sul colpo. L'auto guidata da Bello aveva il parabrezza anteriore seriamente danneggiato.
Cocca, originario di S.Marco dei Cavoti (nel comune fortorino verrà proclamato il lutto cittadino il giorno dei funerali), viveva da tempo a Benevento con la famiglia. Sabato mattina il clima surreale all'interno della "sua" scuola, mentre continuano ad accumularsi i messaggi sulla bacheca Facebook del professore. Alunni attuali ed ex, colleghi, gente comune, "compaesani" e beneventani.

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