Importante ritrovamento faunistico: rapace notturno svernante in Africa ritrovato a Benevento
Un rapace notturno migratore è stato ritrovato in difficoltà a Benevento in pieno inverno. La LIPU lo trasferisce al suo Centro Recupero a Roma.
Il ritrovamento effettuato nel mese di gennaio nel territorio comunale di Benevento, ai piedi della collina di Monte delle Guardie, da Pasquale Annaloro, è di rilevante importanza perché potrebbe appunto trattarsi di uno di quei pochi esemplari che rimangono in Europa anche in inverno. Dopo averlo ritrovato, in concomitanza con una delle tre nevicate che quest'anno hanno interessato Benevento, Annaloro ha successivamente contattato la Sezione locale della LIPU per fare in modo che l'animale potesse essere accolto in un Centro specializzato nella cura della fauna selvatica.
Si tratta di un assiolo (Otus scops), il più piccolo tra gli uccelli Strigiformi che popolano il Sannio Beneventano, ma al contrario dell'allocco, del gufo comune, del barbagianni e della civetta migra per svernare in Africa a sud del deserto del Sahara, almeno per quanto riguarda la maggior parte della popolazione di questa specie che nidifica in Europa.
La LIPU di Benevento nonostante non effettui più soccorsi e trasporti di animali, tranne per specie di particolare interesse conservazionistico oppure per casi e zone di rilevanza naturalistica, si è attivata comprendendo anche l'importanza scientifica del ritrovamento. Il delegato LIPU di Benevento, Marcello Stefanucci, ha informando anche il presidente nazionale dell'Associazione Fulvio Mamone Capria, il quale ha prelevato l'animale per consegnarlo al Centro Recupero Fauna Selvatica LIPU di Roma, dove la responsabile Francesca Manzia, supportata dal suo staff di veterinari e volontari, aiuterà a comprendere se si tratta di un esemplare davvero svernante in Italia Meridionale oppure se siamo in presenza di un altro caso di animale selvatico detenuto illegalmente da qualche privato cittadino.
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