Il PDL di Ceppaloni chiede chiarezza sul Patto Territoriale Valle del Sabato

“Sul Patto Territoriale Valle del Sabato è fondamentale chiarezza e trasparenza”. A chiederlo è il consigliere comunale di opposizione a Ceppaloni e vice coordinatore vicario del Popolo della Libertà, Giuseppe Mazzeo. “Il Patto, almeno nelle intenzioni, doveva essere il volano di sviluppo del nostro comprensorio, si è rivelato, invece, un fallimento e, soprattutto, un’illusione per tanti giovani miei coetanei”, prosegue Mazzeo.

“Miliardi e miliardi spesi in cambio di quali vantaggi? Ad oggi quanti sono gli assunti veri nelle aziende aderenti al Patto?”, domanda il vice coordinatore berlusconiano. “Non vorremmo apparire ripetitivi, però rispetto a tanto danaro pubblico speso è indispensabile che la collettività sappia, che si renda conto del fatto o non fatto a chi paga le tasse”, aggiunge ancora Giuseppe Mazzeo.

“Le stranezze sono tante, con cambi repentini di strategia e procedura. Prima si dimettono l’amministratore delegato e alcuni consiglieri per le difficoltà economiche, poi improvvisamente tutto
ritorna, sembra, alla normalità. Si può sapere, realmente, lo stato di salute finanziario del Patto Territoriale?”, domanda ancora il consigliere comunale ceppalonese.

Che pone interrogativi anche riguardo i fondi della formazione: “A quanto mi risulta la Regione Campania avrebbe elargito il 40 per cento delle spettanze e sembra che i corsisti non siano stati pagati per intero a differenza dei tutor o di altri. Se fosse vero perché si è proceduto in questo modo e, soprattutto, la normativa lo consente?”. Il vice coordinatore vicario del PdL anticipa che chiederà “tutti gli atti della società indispensabili per il controllo e l’espletamento del mandato. Poi, se l’Amministrazione non dovesse chiarire è ovvio che saremo costretti a rivolgerci alle autorità competenti”. Infine, il dirigente del PdL comunica che a breve “il ministro Scajola risponderà all’interrogazione dell’onorevole De Girolamo proprio sulle questioni del Patto Territoriale Valle del Sabato”.