Ambulanza 118 01/08/2014   9:34 843

I sindacati puntualizzano dopo il Sit-In dei lavoratori del 118


Botta e risposta tra le sigle sindacali del Sannio e il Direttore della Misericordia, Fatichenti, secondo cui il SIT IN indetto dai sindacati sarebbe stata una “pagliacciata”.
“Un primo problema è la perdita economica salariale (circa 300 euro al mese) dovuta al cambio d’appalto, perdita riconosciuta dallo stesso Fatichenti nel corso dell’ultima riunione sindacale. Abbiamo più volte chiesto la documentazione sul reale ed effettivo costo del personale, soldi che (da capitolato) andrebbero spesi sino all'ultimo centesimo e di cui, ad oggi, ne ignoriamo ancora l'entità effettiva e la destinazione” – hanno sottolineato i sindacati in una nota congiunta. Altro problema è quello relativo all’accordo sulla detassazione del 10%. “Infatti, la Misericordia nel prendere in gestione l’appalto ha assunto nuovo personale in barba alle richieste fatte e vanamente prese in considerazione sulla prioritaria assunzione delle partite Iva già operanti nel servizio. Ultimo problema, i continui spostamenti del personale sui diversi Saut e Psaut che hanno portato a delle ritorsioni, per quanto riguarda i turni, sui dipendenti. Quest’ultimo è il motivo per il quale i lavoratori non hanno potuto partecipare numerosi al Sit-In. Dopo l’uscita di oggi abbiamo la conferma che i futuri tavoli di concertazione con Misericordia dovranno avvenire alla presenza delle istituzioni (Asl e Prefettura), per apportare maggiore serietà al dibattito” – hanno concluso i sindacalisti.

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