I reperti del Tempio di Iside tornano alla Rocca dei Rettori. Tutto esaurito per il concerto
Tutti venduti i biglietti per il Concerto jazz di chitarra e vibrafono del duo Bufis – Sabbatini.
Pierina Martinelli dirigente della Provincia di Benevento, Ente promotore dell’evento con la collaborazione della Società Sannio Europa, ha reso noto che sono stati venduti tutti venduti i biglietti per il concerto jazz di chitarra e vibrafono del duo Bufis – Sabbatini. a cura del maestro Debora Capitanio in programma sabato 22 ottobre alle ore 19.30 presso il Museo Arcos al Corso Garibaldi di Benevento.
Il successo dell’iniziativa è stato tale che non è stato possibile accogliere molte altre prenotazioni: la dirigente Martinelli, consultatasi con Sannio Europa, ha tuttavia assicurato che l’iniziativa sarà replicata quanto prima con il consenso del duo Bufis – Sabbatini.
Il concerto, al cui successo collaborano anche gli studenti dell’Istituto Alberghiero “Le Streghe” di Benevento e la ditta Ocone che offre una degustazione di vini del Sannio, era stato organizzato per salutare la riunificazione della preziosa collezione dei reperti del Tempio beneventano della dea Iside di ritorno dalla trasferta durata alcuni mesi presso il Museo Egizio di Torino per una mostra di grande fascino e di forte richiamo internazionale.
In queste
ore infatti la ditta specializzata, incaricata dall’Istituto culturale piemontese, ha completato il riallestimento della Sezione egizia del Museo Arcos: l’Imperatore Domiziano effigiato come un faraone, Horus in forma di falco, Iside pelagia su barca, la Cista mistica e gli altri reperti del Tempio beneventano sono dunque tornati a casa.
Commentando il “sold out” del concerto jazz, Claudio Ricci presidente della Provincia di Benevento ha dichiarato che, “questo risultato è l’ennesimo positivo che incassiamo a ripagare i nostri sforzi per la valorizzazione degli Istituti culturali e dei giacimenti di proprietà della Provincia, pur non potendo contare su finanziamenti dedicati, ma grazie all’inventiva ed alla buona volontà dei tanti collaboratori e della Società Sannio Europa. Sebbene ancora oggi non sia ben chiaro chi si debba occupare dell’immeso patrimonio culturale dell’Ente dopo la riforma delle Province che ha indicato come non fondamentali le funzioni culturali, sono lieto di registrare che ancora una volta in tanti accolgono con favore le nostre proposte di eventi per la valorizzazione dei nostrui beni e dunque risalgono la rampa della Rocca dei Rettori, accedono ad Arcos, al Museo del Sannio alla Chiesa di Sant’Ilario e agli prestigiosi nostri poli culturali. Continuiamo a registrare contatti e proposte di cooperazione anche a livello internazionale, fra i quali il Paul Getty Museum di Los Angeles”.