Foiano di Val Fortore, Ruggiero: "Approveremo la convenzione solo se avremo risposte dall'Ambito"
"Approveremo la convenzione per i servizi associati solo quando avremo ricevuto, come richiesto in data 8 gennaio 2019, la situazionedel contenzioso presso l’Ambito B5. Abbiamo rinviato in seconda convocazione ilConsiglio Comunale in quanto non abbiamo ricevuto quanto legittimamente richiesto", dichiara il consigliere Giuseppe Ruggiero Assessore, delgato alle politiche sociali.
Oltre alla situazione delle compartecipazioni al Piano e alle spese legali, il Comune di Foiano di val Fortore - spiega Ruggiero - aveva chiesto l’ammontare riconosciuto ad un gruppo di operatrici dopo le sentenze di primo grado emesse, quanto fosse stato richiesto da coloro icui giudizi ancora non erano giunti a sentenza, lo stato dei procedimenticontro le cooperative il Quadrifoglio e Nuovi Incontri, oltre alle eventualispese legali di parte eventualmente maturate.
"Mentre il Comune di Molinara - continua ancora Ruggiero ci ha subito fornito la situazione dei contenziosi istauratisi prima della fusione con l’ambitorappresentato da Morcone, attualmente,nonostante le richieste formali, ancora non siamo riusciti ad avere un quadrochiaro di quello che accade con i contenziosi istauratisi per i rapporti dilavoro antecedenti alla fusione dei due ambiti e riguardanti unicamente le operatricidel Tammaro. Nonostante i giudizi di primo grado ci saremmo aspettati inoltreil riconoscimento del debito da parte del Comune Capofila e la relativacomunicazione ai Comuni associati.
Siamo determinati a quantificare, nell’interesse
di tutti,la reale situazione economica e debitoria dell’Ambito Sociale B5, perché aprescindere da quale forma si vorrà scegliere per proseguire questa esperienzaè evidente che bisogna dare certezze a tutti i Comuni con chiare coperture economiche a tutto il contenziosoistauratosi".
"Come Amministrazione di Foiano di val Fortore - continua il consigliere delegato alle politiche sociali - in settimana saremo in Regione Campania per avere delucidazioni in merito alle procedure dichiusura dei piani sociali triennali perché siamo convinti che un coordinamentoistituzionale, e i vari consigli comunali, oltre ad approvare l’annualeproposta di piano, debbano essere chiamati anche ad esprimersi sul consuntivo esui risultati raggiunti sul triennio precedente. Chi propaganda di tutelare gli interessi dei più debolisenza però affrontare l’attuale situazione finanziaria dell’ambito nongarantisce alcun futuro al quella forma associativa in cui i Comuni dovrebberogarantire servizi essenziali per la popolazione".
"Crediamo - conclude Ruggiero - che questa sia una battaglia giusta che alla finerenderà più forte e stabile l’ambito. Certamente rispediamo al mittente tutti itentativi che sta cercando di mettere in campo il Comune di Morcone contro ilnostro paese, come la sospensione di servizi regolarmente e paradossalmentepagati, o attraverso richieste di commissariamento che non vanno verso larisoluzione delle questioni da noi sollevate"
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