Faicchio, il sindaco Lombardi aderisce Forza Italia: "La difesa delle nostre comunita' battaglia principale dei moderati sanniti"
Dalla sua nomina a commissario provinciale di Forza Italia, continua senza sosta il tour di incontri territoriali avviati da Domenico Mauro. A seguito della sua iniziativa raccoglie un'ulteriore adesione, quella di Nino Lombardi, sindaco di Faicchio.
"L’obiettivo di fondo, come dichiarato nelle prime batture dopo l’incarico - sottolinea Mauro - è quello di far crescere una partecipazione responsabile dal basso, generare un rinnovato entusiasmo verso il partito e garantire agli amministratori, ai dirigenti e ai militanti una visibilità sui contenuti".
”Raccolgo con piacere l’invito rivoltomi dal commissario provinciale di aderire a Forza Italia” . Con questa premessa il sindaco di Faicchio Nino Lombardi, costruisce il suo ragionamento sulle motivazioni che l’hanno portato a scegliere il partito del presidente Berlusconi per un sua nuova militanza. “La mia non è un’adesione a cuore leggero, al contrario, il mio impegno è dettato dalla convinzione che in questa delicata fase storica è necessario ritrovare l’orgoglio dell’appartenenza, il sentimento di essere e vivere una storia millenaria di grande prestigio che devono essere tutelati e valorizzati. La
difesa delle comunità sannite è la battaglia principale che a livello provinciale il popolo dei moderati deve portare avanti”.
“Il commissario provinciale – ha concluso Nino Lombardi – è una persona di merito, quindi sono certo che saprà essere un valente rappresentante delle tante voci, delle singolarità e delle specificità dei territori. Sono felice ed onorato di poterlo affiancare in questo nuovo percorso per il nostro Sannio”.
“L’adesione del sindaco di Faicchio – ha dichiarato Domenico Mauro – fa crescere in qualità e quantità la classe dirigente del partito. Nino Lombardi è un politico e un eccellente amministratore che si è guadagnato sul campo i galloni della rappresentanza.
A lui, alla sua intelligenza e lungimiranza farò affidamento lungo il tragitto del mio mandato, senza la condivisione autentica delle scelte, senza l’apertura reale dei processi decisionali rischiamo di avvitarci, di essere dirigente autoreferenziali. La mia idea di partito e la mia visione di gestione del partito è tutt’altra, quindi ringrazio di cuore Nino Lombardi per questa sua volontà di lavorare con e per il Sannio”.