Comune Faicchio 01/04/2017   17:41 4175

Faicchio. Consiglio approva bilancio di previsione. Lombardi: "Fuori dal pre - dissesto"


Nel Consiglio comunale svoltosi ieri, approvato il bilancio di previsione e confermate delle tariffe, prevista inoltre una riduzione del piano Tari per 30.000€.

Con l’Approvazione del bilancio di previsione il Comune di Faicchio esce fuori dalla situazione di pre dissesto. La maggioranza in maniera compatta, compresa la minoranza, hanno votato a favore del programma delle opere pubbliche e le alienazioni astenendosi però dal voto sul dal bilancio di previsione, dando comunque prova di responsabilità

Ad esporre però in maniera precisa la situazione è stato il sindaco Nino Lombardi. “Con l’approvazione del bilancio – ha dichiarato – usciamo con due anni di anticipo dal piano di riequilibrio (pre dissesto) riportando l’ente in uno stato di normalità, anzi già da quest’anno ci sarà una riduzione delle tasse. il piano tari diminuirà di 30.000 € a favore dei cittadini che vedranno nel conguaglio di dicembre. Era un orizzonte senza luce con l’esposizione debitoria del piano, ma devo dire che il clima creatosi di collaborazione e di responsabilità: dell’Amministrazione tutta, maggioranza e minoranza , dei responsabili, dei dipendenti, dei nostri cittadini, ci ha permesso di far rifiorire Comune. C’è stata tanta attenzione nella razionalizzazione della spesa, l’intuito per nuove entrate, è un momento di festa e di gioia per tutti”.

Poi uno sguardo sulle prossime mosse. “Gradualmente – ha aggiunto – stiamo consegnando tutte le opere, quelle che abbiamo ereditate dalla precedente amministrazione e quelle di nostra programmazione, che cambieranno il volto del paese. L’unità fa vincere tutte le sfide. Con questo clima di collaborazione, l’apertura della minoranza a voler contribuire alla prossima programmazione, possiamo volgere lo sguardo ad altri importanti obbiettivi, alle peculiarità del nostro territorio. Attenzione alle scuole, all’agricoltura e all’artigianato, al turismo e all’ambiente che rappresentano le nostre potenzialità e poi la valorizzazione del patrimonio artistico e del centro storico, infine la cultura”. 

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