Sampdoria - Benevento 20/08/2017   22:34 3382

Benevento: esordio amaro, ma che personalita'. Quagliarella fa gioire la Samp


Un buon Benevento, anche dal punto di vista dell'atteggiamento, mette paura alla Sampdoria. 25 minuti di gran calcio per i ragazzi di Baroni che poi calano mentre Quagliarella sale in cattedra e con due reti regala tre punti ai blucerchiati.  

 

 


 



  Belec 
    sampdoria Serie A

Venuti

Costa
  
       Lucioni      


Letizia

                     
                 Del Pinto
     



Cataldi
 


Ciciretti

 
   
D'Alessandro


Puscas


Coda

 
Quagliarella
 
Caprari
 

 

 

Ramirez

 
 


Praet

Torreira

Barreto
 

Pavlovic

Regini


Silvestre

Sala 
   
Puggioni
  sampdoria Serie A


La Strega, per la prima volta tra le grandi, debutta al Ferraris e si ritrova davanti la Sampdoria di Giampaolo. Una serata storica per i sanniti che prima dello scorso anno non avevano mai raggiunto la serie cadetta. Una scalata che ha fatto innamorare tutti. La squadra di Baroni ora dovrà trovare certezze e punti, prestazioni e qualità per riuscire a fare un altro miracolo: la salvezza.

Il test non era facile ma per 25 minuti il Benevento ha fatto “tremare” i blucerchiati poi forse il calo fisico, qualche piccolo errore dovuto alla mancanza di esperienza, alla lunga la Samp è uscita grazie al suo uomo simbolo: Fabio Quagliarella. Buona comunque la prestazione dei Sanniti con Ciciretti capace di confermarsi anche su palcoscenici così importanti. Buone le trame di gioco sugli esterni dove la Samp ha sofferto, soprattutto a sinistra con D’Alessandro. Ora serve ritrovare le forze e lavorare in vista dell’esordio casalingo in programma sabato 26 agosto alle ore 18.00, al Ciro Vigorito arriverà il Bologna di Donadoni.

Le scelte

Baroni ha diversi assenti: Ceravolo e Chibsah con dei problemi fisici ed Eramo squalificato. Il tecnico rispolvera dunque Cissè e porta in panchina in giovanissimi Brignola e Donnarumma. Il tecnico toscano opta per un 4-4-2 con dentro tutti, o quasi, i nuovi acquisti. In porta va Belec mentre la prima novità riguarda i due esterni bassi c’è Venuti, non Di Chiara, al suo fianco Lucioni e Costa a comporre la linea centrale e Letizia a chiudere il pacchetto arretrato. A centrocampo spazio alla velocità e all’estro di Ciciretti e D’Alessandro sulle corsie laterali con Cataldi e Del Pinto al centro: uno a smistare il gioco l’altro a far legna. In avanti il duo è composto da Coda e Puscas.

Anche Giampaolo ha i suoi problemi con Schick che ormai è un ex, Quagliarella recuperato in extremis e le assenze di Dodò e Viviano. Il tecnico dei blucerchiati sceglie il 4-3-1-2 con Puggioni tra i pali, difesa composta da Sala, Silvestre, Regini e Pavlovic con Barreto, Torreira e Praet in mediana. Ramirez vince il ballottaggio con Alvarez e va ad agire alle spalle di Quagliarella e Caprari.

La gara

Parte forte il Benevento che non si lascia intimorire dall’emozione della prima in serie A in uno degli stadi più caldi e belli della massima serie. 3’ Bell’azione del Benevento che apre con Ciciretti da destra a sinistra per D’Alessandro che controlla si accentra e cerca di servire il taglio di Coda ma è attento Puggioni. Passano pochi secondi e Cataldi prima ruba palla e poi serve Coda che calcia dalla distanza ma l’estremo difensore di casa blocca senza problemi. È un Benevento vivace quello visto in questi primi minuti al Ferraris che riparte con verticalizzazioni pericolosissime come quando al 7’ D’Alessandro s’incunea in area e la mette al centro, la botta di Ciciretti è imprecisa e poi Torreira favorisce la transizione offensiva della Samp. Ramirenz riceve palla e vede Caprari che salta un uomo ma non Lucioni e poi Belec in uscita fa sua la palla. Al 10’ la Samp è pericolosa con un tiro da fuori di Barreto, Cataldi aveva perso palla, ma Belec si distende e para.

Al 15’ succede quello che non ti aspetti. Cataldi apre per Ciciretti controllo di destro e uno contro uno con Pavlovic, ingresso in area, uno sguardo alla porta, e tiro a giro di sinistro che non lascia scampo a Puggioni. Passano 3’ ed il Benevento può addirittura raddoppiare. Cross dalla destra di Ciciretti è girata di Coda ma è superlativo il volo di Puggioni che smanaccia in corner.

La Samp a questo punto reagisce, Sala va sul fondo e crossa, Belec ci mette i pugni e palla che giunge al Torreira che al 20′ lascia partire una sassata ma Lucioni respinge. La replica dei padroni di casa arriva al 22’ con Pavlovic che dalla sinistra mette al centro un buon pallone per Quagliarella che però calcia male e la palla si spegne sul fondo. Al 25’ è ancora Samp: Barreto vede Quagliarella che difende palla si accentra e calcia ma non trova lo specchio.

Il Benevento regge alla pressione e si chiude con ordine mentre la Samp fa fatica a trovare gli spazi giusti. Al 27’ la truppa di Baroni si fa vedere nuovamente in avanti con Letizia ma la conclusione dell’ex Carpi sorvola la traversa. Al 34’ la Samp ci prova con Ramirez su calcio piazzato, due volte, da posizione interessante ma la conclusione in entrambi i casi s’infrange sulla barriera.

Il pareggio della Samp arriva al minuto 39’ e lo firma Quagliarella. Corner di Caprari e gran girata di Praet che trova la respinta di un super Belec. La palla resta li e sul filo del fuorigioco – è stata poi la Var a convalidare la rete – arriva Quagliarella che trova un tap-in facile facile. Ora la Samp ci crede e al 42' si rende pericolosa con Ramirez, assist di Caprari, che solo davanti Belec si lascia ipnotizzare per ben due volte.

La ripresa comincia senza cambi e con il Benevento che pigia subito sull’acceleratore. Infatti dopo appena 15 secondi ci prova Ciciretti ma la conclusione viene ribattuta dalla retroguardia blucerchiata. Al 52’ la Sampdoria prova ad aggredire alto il Benevento che invece esce palla al piede e riparte, palla a Coda che tenta la botta ma la conclusione è centrale. Al 53’ l’errore in uscita di Cataldi favorisce Ramirez che premia il taglio di Quagliarella che entra in area e con un preciso diagonale porta la Samp in vantaggio. L’occasione del pareggio, al Benevento, capita al 58’ sulla testa di Puscas che sugli sviluppi di un corner torva il tempo giusto ma non la mira. Al 60’ ci prova Ciciretti su calcio piazzato ma la conclusione è telefonata. Al 61’ Silvestre tiene in gioco Coda che scatta sul lancio di Cataldi ma è attento Puggioni che esce al limite dell’area ed annulla la possibile palla goal dei sanniti.

Occasionissima Benevento al 65’ quando Barreto sulla pressione di D’Alessandro perde palla ed i giallorossi ne approfittano: palla a Puscas ma la conclusione dell’attaccante rumeno viene però deviata in corner dal decisivo intervento in chiusura di Regini. Nel frattempo Giampaolo effettua il suo secondo cambio fuori Ramirez e dentro Linetty con Praet che va alle spalle di Quagliarella e Bonazzoli. Il Benevento intanto deve recriminare perché dopo un momento di confusione Cataldi riesce a sbrogliare la situazione, Letizia lancia D’Alessandro che arriva sul fondo la mette al centro ma Ciciretti e Coda non si capiscono e la palla si spegne sul fondo.

Al 70’ è ancora D’Alessandro a creare il panico tra la retroguardia di casa. L’ex Atalanta riceve palla sul vertice basso, la controlla, salta Sala e calcia ma la mira non è delle migliori. La scena si ripete poco dopo quando Cataldi prova a servire Puscas ma il cross dell’ex Lazio è impreciso così come la conclusione di Ciciretti pochi minuti dopo. La Samp prova a gestire, il Benevento non si arrende ma al 75’ è Quagliarella che ci prova in rovesciata ma non trova il tempo giusto. Al 77’ ancora Benevento: Coda serve Puscas che riceve si accentra e calcia ma forse avrebbe potuto metterla al centro per i compagni. All’80’ la squadra di Giampaolo si rende pericolosa. Corner di Torreira, torre di Regini per Silvestre ma è bravo Belec a bloccare la sfera.

Nel finale Baroni inserisce Cissè e Viola per cercare di aggredire di più gli spazi ed i giallorossi tentano l’assalto alla ricerca del pareggio. All’85’ Di Chiara trova Viola in piena area ma chiude la difesa blucerchiata. Il forcing dei sanniti non viene premiato e nei 5’ di recupero concessi da Pasqua non ci sono poi grossi pericoli per i blucerchiati. Finisce dunque 2 a 1 per la Samp che riesce a capovolgere il risultato e a conquistare i primi tre punti di questo torneo. Buono l’esordio dei sanniti che nonostante tutto per 25 minuti hanno mostrato di saper imbastire buone trame e di potersela giocare alla pari con tutti anche se sul mercato, probabilmente, ancora qualcosa dovrà accadere.

Tabellino

U.C. Sampdoria(4-3-1-2)
: Puggioni; Sala, Silvestre, Regini, Pavlovic; Barreto, Torreira, Praet(84’ Djuricic); Ramirez(67’ Linetty); Quagliarella, Caprari(63’ Bonazzoli). A disposizione: Tozzo, Alvarez, Ferrari, Verre, Bereszynsky, Capezzi, Murru, Kownacki. All. Giampaolo.

Benevento Calcio(4-4-2): Belec; Letizia(72’ Di Chiara), Costa, Lucioni, Venuti; Ciciretti, Del Pinto(83’ Viola), Cataldi, D’Alessandro; Coda, Puscas(82’ Cissè). A disposizione: Piscitelli, Brignoli, Dijmsiti, Camporese, Gyamfi, Gravillon, Donnarumma, Brignola. All. Baroni.

Arbitro: sig. Pasqua di Tivoli
Assistenti: sig. Di Fiore di Aosta e sig. Prenna di Molfetta.
IV Uomo: sig. Minelli di Varese.
Var: sig. Mazzoleni di Bergamo
Ass. Var: sig. Serra di Torino.

Note: circa 1000 i tifosi sanniti al seguito degli Stregoni. Prima del match un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell’attentato di Barcellona.

Marcatori: 15’ Ciciretti(B), 39’ Quagliarella(S), 53’ Quagliarella(S).
Ammoniti: 44’ Barreto(S), 49’ Del Pinto(B), 94’ Cataldi(B).
Angoli: 7 a 6 per il Benevento.
Fuorigioco: 3 a 2 per il Benevento.
Recupero: 0’pt, 5’st.

Michele Palmieri 

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