Emergenza abitativa a Benevento, l'esito dell'audizione in Commissione regionale
Si è tenuta questa mattina in Commissione Trasparenza l’audizione relativa all’emergenza abitativa nella città di Benevento, così come chiesto dal Sunia e dal Movimento Lotta per la Casa al capogruppo regionale PD, Lello Topo.
Ha introdotto i lavori la presidente Giulia Abbate, che ha accolto la richiesta delle associazioni di rappresentare alle competenti strutture della Regione Campania la grave condizione che coinvolge numerosi nuclei familiari, acutizzata dagli effetti devastanti della crisi economica.
Hanno rappresentato le istanze all’oggetto dell’audizione Antonio Giordano, Giuseppe Falzarano e Paolo Iorio (SUNIA), oltre a Pasquale Basile e Alessandro Tucci (MLC). Presenti il sindaco di Benevento Fausto Pepe, il commissario e il dirigente dello IACP di Benevento, Gaetano Del Vecchio e Danilo Boscaino. Per la Regione Campania hanno preso parte al confronto i dirigenti Pietro Angelino e Donata Vizzino.
Le parti hanno rappresentato alla Commissione il disagio sociale vissuto in particolare da undici famiglie – con la presenza di anziani, bambini e disabili – attualmente ospitate presso strutture scolastiche messe a disposizione dal Comune di Benevento. Una condizione di precarietà cui Sunia e Mlc chiedono di porre rimedio - tra le diverse proposte - attivando l’anagrafe straordinaria delle utenze, per verificare il reale utilizzo delle abitazioni e il possesso dei requisiti. Inoltre, è stata sottolineata la mancata risposta da parte della Regione a un delibera del Comune di Benevento di oltre un anno fa, che chiede l’istituzione della riserva del
25% (Legge Regionale 18/97 articolo 13 comma 1) degli alloggi ERP da destinare agli sfrattati.
Il commissario Del Vecchio ha manifestato la volontà di trovare soluzioni nell’ambito delle norme vigenti, con particolare riferimento all’imminente costruzione di 32 alloggi di edilizia residenziale.
Da parte sua il sindaco Pepe ha rivendicato lo sforzo fatto fino ad oggi dal Comune insieme alla Caritas per lenire al meglio la condizione delle famiglie alloggiate presso i plessi scolastici. Al tempo stesso ha rappresentato la difficoltà finanziaria che l’Ente è costretta a gestire, tra cui i sempre più diffusi casi di morosità, che rischiano di aggravare la condizione emergenziale. Al contempo il sindaco ha ribadito la richiesta alla Regione di appostare risorse utili per dare seguito all’anagrafe delle utenze.
L’audizione è terminata con la disponibilità manifestata dal dirigente della Regione, Pietro Angelino, a dare seguito in tempi stretti al deliberato del Comune di Benevento sulla riserva del 25% e a compiere ogni atto necessario a facilitare le azioni dello Iacp, pur nell’assenza di investimenti pubblici sufficienti per rispondere alla crescente crisi.
“Prendo atto – ha concluso la presidente Abbate – della mutata attenzione da parte della Regione grazie alla disponibilità del dottor Angelino. La Commissione chiederà tuttavia di essere aggiornata rispetto agli sviluppi successivi, riservandosi ulteriori audizioni per verificare concretamente la collaborazione degli uffici regionali”.