Comoterapia, le opere del Virgilio per i locali di Riabilitazione ASL 19/06/2018   15:51 2976

Comoterapia, le opere del "Virgilio" decoreranno i locali di Riabilitazione dell'ASL


La Asl di Benevento ha presentato questa mattina le opere realizzate dagli alunni del Liceo Artistico "Virgilio" di Benevento per decorare i locali del Centro di Riabilitazione di via P.Mascellaro.

I disegni sono stati realizzati realizzati nell'ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro "Cromoterapia" dai ragazzi della IV C e della V B, guidati dal professor Biagio Maio; programma promosso dal dirigente dell'UOC Assistenza Riabilitativa del Distretto Sanitario Bn1,  Luigi Iacobacci, e approvato sia dal direttore generale Asl, Franklin Picker, che dal dirigente scolastico del "Virgilio", Giovanni Liccardo (presente la vice preside Annamaria Pellegrino).

"La cromoterapia - ha spiegato Iacobacci - è diventata una vera e propria medicina integrativa, nel senso che si integra facilmente con altre terapie o trattamenti per potenziarne il risultato: usa i colori per aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il loro equilibrio naturale, attraverso effetti fisici e psichici. Per le opere realizzate dai ragazzi sono state utilizzate tecniche e forme artistiche diverse, ma tutte ispirate a temi inerenti la Medicina Riabilitativa allo scopo di trasmettere un maggior senso di accoglienza e di serenità nella struttura. Le tinte scelte vanno dall'arancione al verde intenso per determinare stati d'animo, comportamenti e atteggiamenti positivi e trasmettere buon umore limitando le situazioni d'ansia".

"Il progetto "Cromoterapia" - ha dichiarato Picker - è un'appendice delle iniziative intraprese da questo management per il potenziamento del Centro di Riabilitazione che è l'unica struttura pubblica territoriale dell'Asl di Benevento e tra le poche esistenti in regione Campania. Trasferendo il Servizio presso la struttura di via Mascellaro siamo riusciti a dare una svolta importante, in termini di qualità, all'offerta sanitaria. I nostri professionisti erano assolutamente mortificati nella sede precedente: abbiamo restituito loro la possibilità di lavorare adeguatamente e ai nostri cittadini di essere accolti in una struttura pubblica all'avanguardia e abbellita dal lavoro e dalla sensibilità dei ragazzi di questa città".

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