Cisl, raccolta firme contro l'esclusione dell'equo indennizzo per causa di servizio
La Ust Cisl del Sannio e la Cisl Funzione Pubblica comunicano che è iniziata la raccolta firme contro la norma che esclude i dipendenti pubblici, con particolare riferimento il personale della Polizia Locale, dall’equo indennizzo per causa di servizio. Infatti l’art. 8 della L. 214 del 22/12/11 ha abrogato sia gli istituti dell’accertamento della dipendenza dell’infermità da causa di servizio, sia il rimborso delle spese di degenza per causa di servizio oltre all’equo indennizzo e alla pensione privilegiata per tutti i pubblici dipendenti.
La disposizione risulta altamente discriminatoria nei confronti delle numerose categorie professionali che, senza motivo alcuno, non si vedrebbero più riconosciuto lo status di categoria e perderebbero quindi il diritto del riconoscimento economico in caso di pregiudizio alla propria integrità fisica.
Appare assurdo tutto ciò per tutte quelle figure professionali
come nel caso degli agenti di polizia locale che pure in questi giorni hanno pagato con la vita l’esercizio delle proprie funzioni.
“Invitiamo tutti i pubblici dipendenti a firmare questa petizione tesa a ristabilire dei diritti improvvisamente cancellati e che creano disagio, disorientamento tra tutti i lavoratori della Pubblica Amministrazione” - afferma il Segretario Generale della CISL Attilio Petrillo – “certamente tale condotta del Governo in questa materia è altamente discriminatoria e per alcuni versi anche con profili di palese incostituzionalità. Come ad esempio – conclude Petrillo – nel caso del recente decesso su posto di lavoro dell’Agente della Polizia Locale milanese”.
Per sottoscrivere la petizione i lavoratori potranno recarsi presso le sedi della Cisl Funzione Pubblica di Benevento in viale Mellusi oppure presso la sede della Cisl del Sannio in via N. da Monteforte 1.