CISL: "Amministrazione Mastella in continuita' con la precedente"
Organizzazione del lavoro e istituti contrattuali al Comune di Benevento non rispettati. E' quanto lamenta la Cisl in una dura nota.
“Varie ed irrisolte sono le problematiche riguardanti i lavoratori del comune di Benevento ed alcune di esse sono ormai talmente incancrenite che, senza un sollecito intervento, i lavoratori e le Organizzazioni Sindacali saranno costretti adire la magistratura, con tutto ciò che ne consegue in termini di danno erariale ed ulteriori aggravi per le disastrate finanze comunali”. E' quanto dichiara in una dura nota la CISL-Funzione Pubblica Irpinia Sannio.
“L’amministrazione” - continua il sindacato - “ha più volte dato disponibilità ad incontrarsi ed ha chiesto la collaborazione dei lavoratori e del sindacato per portare a compimento il processo di riordino della macchina amministrativa ma, ad oggi nessun segnale di tale dichiarata volontà è pervenuto, anzi vengono sistematicamente ignorate le legittime richieste e proposte delle organizzazioni sindacali e dei dipendenti”.
Secondo la Cisl non vi sarebbe nessuna discontinuità con la precedente amministrazione, “disattenta e disinteressata ai lavoratori ed alla macchina amministrativa”. In particolare il sindacato lamenta di non essere
riuscito ad ottenere il rendiconto delle liquidazioni degli istituti contrattuali per il 2014. La mancata approvazione della certificazione del fondo per l’anno 2016 con il rischio del suo depauperamento “con inevitabili ricadute anche in termini vertenziali”. La Cisl sostiene inoltre che “Un solo punto era stato definito nel 2015, la previsione di progressioni orizzontali e anche tale di tale accordo fatto saltare”.
“In tale situazione – continua il sindacato - “è facile che si inseriscano anomalie e disinvolte gestioni contrattuali. Ad esempio, l’assegnazione di mansioni superiori fatte in dispregio a quasiasi norma contrattuale. E diventata oramai una costante fuori controllo la vertenzialità dovuta a tale insana pratica, con esborsi notevoli, ingiustificati e con spese legali assurde. E' poi praticamente inesistente un regolamento per la mobilità interna, tutto è lasciato alla discrezionalità con eclatanti casi di subitanei spostamenti ed altri negati anche in presenza di seri motivazioni. Stessa cosa per il regolamento per la Polizia Municipale”.
Infine la sigla sindacale lamenta che è rimasta inascoltata la propria richiesta di un confronto con una delegazione trattante per discutere del nuovo assetto organizzativo dell’ente.
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