Calcio, Benevento sconfitto 2-0 a Gallipoli. Pugliesi al primo posto in classifica

Domenica amara per il Benevento Calcio che ha perso 2-0 (gol di Russo e Ginestra) lo scontro diretto giocato a Gallipoli, nel campionato di Prima Divisione. In palio c’era una posta molto alta: i pugliesi sono tornati al comando della classifica a causa della concomitante sconfitta del Crotone a Sorrento.

Per i sanniti la corsa al primo posto è ormai compromessa dopo questo ko. Stregoni a cinque punti proprio dal Gallipoli, a quattro dal Crotone e raggiunti a quota 52 punti dalla Cavese, a quattro giornate dalla fine. Allo stadio Bianco, nel Salento, il match si è deciso nel primo tempo.

Soda ha schierato la formazione che aveva provato in settimana, facendo rientrare Gori tra i pali, a quattro mesi e mezzo dall’infortunio subito dal portiere ad Arezzo. In difesa Ferraro, Cattaneo, Ignoffo e Colombini. In mezzo al campo è tornato Cejas dal primo minuto, con De Liguori e Aquilanti al suo fianco. In avanti, Clemente dietro Evacuo e Castaldo.

La doccia fredda per i giallorossi sanniti, sospinti da circa mille tifosi al seguito (foto in basso), è arrivata già all’11’. Calcio d’angolo per il Gallipoli, tiro di Russo, a metà strada tra una conclusione e un cross, traiettoria beffarda che ha sorpreso Gori per l’1-0. Grosse occasioni non ce ne sono state nella prima frazione, se si eccettua un tiro di Clemente parato da Rossi. Il raddoppio dei pugliesi è arrivato a un minuto dal 45’: su un ribaltamento di gioco, Ginestra ha siglato la rete del 2-0.

Nella ripresa Soda ha inserito subito Carcione per Aquilanti. Ma il Benevento non è riuscito a riequilibrare le sorti della gara. Da segnalare una conclusione fuori misura di Cejas, ma anche qualche occasione per il Gallipoli che con Vastola e Mounard avrebbe potuto triplicare. Il tecnico degli stregoni ha anche inserito Bueno per Castaldo (risentimento alla coscia per quest’ultimo) e Cinelli per Ignoffo.

Nella prossima giornata, altri scontri diretti in programma: al Santa Colomba arriva l’Arezzo, mentre Crotone e Gallipoli giocheranno in Calabria il match che può decidere il campionato.