12/04/2007   20:6 2451

Benevento, Stanislao Di Lucia: ‘Così tutelo gli universitari’


I quasi ottomila iscritti all’Università del Sannio possono dormire sonni tranquilli. A tutelare i loro interessi e a sostenere le loro istanze in Senato Accademico è Stanislao di Lucia. Ventinovenne, beneventano con la passione per la politica, è stato eletto rappresentante degli studenti nell’ottobre 2004. Iscritto alla facoltà di Giurisprudenza, è prossimo alla laurea con una tesi in Diritto privato comparato.

Come mai ha deciso di candidarti a questa carica?
Perché vedevo che noi studenti non venivamo rappresentati nel modo giusto in alcuni organi dell’Ateneo. Negli utimi tempi c’è stato qualche miglioramento, sia a livello didattico che di servizio. Ad esempio abbiamo preteso che gli esami cominciassero e terminassero nella stessa giornata, senza protrarsi per settimane.

Qual è la cosa che lepiace di più di questo ruolo?
Il contatto con i ragazzi, ascoltare i loro problemi. Mi dà molta soddisfazione quando riusciamo a risolverli. Certo, gli impegni tolgono tempo allo studio, ma bisogna metterlo in conto.

Quali sono le lamentele più frequenti da parte degli studenti?
Le richieste maggiori riguardano la didattica, come la difficoltà a superare alcuni esami. Per i fuorisede invece la carenza maggiore è costituita dalle residenze. A Benevento affittare un appartamento comincia ad essere abbastanza costoso. Per risolvere la questione, abbiamo già avuto delle garanzie da Provincia e Comune. Magari così incentiveremo anche i docenti a rimanere in città.

Locali, tutorato, contributi statali. Qual è l’esigenza primaria per voi studenti di Unisannio?
Sicuramente c’è una forte carenza logistica. Le facoltà scientifiche, ad esempio, hanno pochissimi laboratori. Credo che bisognerebbe fare più sinergia, creare un unico polo universitario. Per quanto riguarda il tutorato, gli studenti lavoratori o fuori corso avrebbero invece bisogno di maggiore disponibilità. Infine critico fortemente il decreto del ministro Bersani, che ha tagliato del 20% i fondi a tutte le università, senza considerare i singoli casi.

Quali sono i vostri impegni in Senato per il futuro?
Ci stiamo muovendo per regolamentare le supplenze esterne dei docenti nell’Ateneo, in modo che questi ultimi diano sempre la priorità agli impegni presi con la nostra università. Proprio oggi si è formata un’apposita commissione. Prossimamente inoltre il Consiglio studentesco proporrà il “difensore” degli studenti, scelto tra le personalità accademiche.

Il suo mandato scadrà ad ottobre. Pensa di continuare questa esperienza?
Vedremo, anche perché è giusto dare la possibilità anche a studenti più giovani. E poi… spero finalmente di laurearmi!
L.V.

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