Benevento: revoca De Toma, Orlando bacchetta la giunta Pepe
“Quanto accaduto in merito alla revoca dell’assessore alla Trasparenza, Salvatore De Toma, è davvero sintomatico della “graniticità” di quest’amministrazione”.
Questo il commento di Nazzareno Orlando, capogruppo di Alleanza Nazionale a Palazzo Mosti.
“Nell’esprimere la mia personale solidarietà, ma anche quella del gruppo che mi onoro di rappresentare -ha aggiunto Orlando - vorrei sottolineare, senza strumentalità, la gravità di un atto politico che immola un coerente Comunista italiano sull’altare della grande distribuzione.
Credo sia emblematico quanto scritto sulla stampa da due militanti del partito di De Toma che, con la disillusione propria dei giovani che scoprono l’impatto drammatico con una delusione politica, affermano di aver creduto che il loro «era un partito diverso».
Purtroppo, un certo tipo di politica tende a emarginare le persone
umili e serie. E’ quella politica fatta di trasformismi e continui salti della quaglia. Quella dove si pensa solo a se stessi, ritenendo la coerenza un semplice optional. Quella dove la democrazia è un valore solo se ti dà sempre ragione. Quella dove si pensa di essere leader solo per anzianità di servizio, ma non si riesce mai ad essere sopra le parti e vicini alla gente".
“Questa giunta -ha concluso Orlando - non è stata in grado di trasformare in fatti concreti gli editti della campagna elettorale. Ad oggi due assessori sono già fuori squadra, mentre l’unica preoccupazione è di trovare panchinari che li sostituiscano.
Siamo dunque convinti di poter con tranquillità stigmatizzare l’ennesimo inciampo di questa amministrazione che, dopo alcuni mesi, non è capace di offrire alla città nessun atto concreto ma solo ed esclusivamente storie di quotidiana e incolore contraddizione”.