Conferenza Stampa Telese 26/11/2018   13:37 5051

Banda dell'est sgominata dalla Polizia: i dettagli. Oltre 600 le pattuglie utilizzate da agosto


I numerosi furti e le rapine su tutto il territorio della Valle Telesina avevano creato grande allarme sociale. 

Emergono novità rispetto all’arresto effettuato nelle scorse ore dagli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Telese Terme. I dettagli, sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa tenutosi nel centro termale alla presenza del vicequestore Flavio Tranquillo ed il dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Andrea Monaco.

Grande, grandissimo allarme hanno generato – soprattutto in Valle Telesina – i continui furti e le rapine che hanno coinvolto maggiormente i comuni di San Salvatore Telesino, Amorosi e Castelvenere con la Polizia di Stato che ha impiegato un grande numero di uomini e di equipaggi nel tentativo di arginare il fenomeno.

Come detto, nelle scorse ore, in manette è finito un 30enne rumeno – latitante da marzo che doveva scontare oltre 3 anni per 31 furti commessi – mentre sono stati denunciati in stato di libertà altre 4 persone, sempre di origine rumena e tutti residenti tra casertano e napoletano. I 5, erano stati fermati all’alba di ieri lungo la Strada Statale 372 “Telesina” nei pressi dello svincolo di Solopaca mentre si trovavano a bordo una Bmw 525 di colore verde e si allontanavano in direzione Caianello. Nella berlina, erano stati poi rinvenuti: un cacciavite di 30 centimetri, una felpa con cappuccio bagnata e sporca sia di erba che di terriccio, alcune scarpe inzuppate di acqua, un cappuccio per travisamento e un guanto.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i 5 avevano da poco tentato di entrare all’interno della centrale di sollevamento della società Alto Calore Servizi in via Monticelli a Solopaca salvo poi desistere per a causa dell'attivazione dell'allarme dell'impianto di sicurezza.

Per la Polizia di Stato è stata l’occasione per fare il punto sui controlli. Da agosto a novembre, infatti, sono stati oltre 600 gli equipaggi utilizzati h.24 – con doppi turni e sacrifici - per i controlli del territorio (144 ad agosto, 137 a settembre, 178 ad ottobre, 196 a novembre), A loro, vanno aggiunti anche gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine: 4 ad agosto, 6 a settembre, 8 ad ottobre, 28 a novembre. Sono stati, invece, 15 gli equipaggi della Divisione Anticrimine che effettuato controlli specifici, 10 gli equipaggi della Divisione PASI (Polizia Amministrativa).

Tra agosto e novembre, sono state 119 le contravvenzioni elevate dagli agenti per infrazioni commesse al Codice della Strada; 44 gli esercizi commerciali controllati e 5 le violazioni amministrative contestate. Inoltre, sono state 129 le persone controllate ad agosto e sottoposte a obblighi, 158 a settembre, 15 a ottobre e 23 a novembre. Solo ad agosto, invece, sono state identificate 1658 persone e 3729 i veicoli controllati, a settembre 1558 le persone identificate e 915 i veicoli controllati, 2154 le persone identificate a ottobre e 6728 i veicoli controllati, 2728 quelle controllate ad ottobre e 8045 i veicoli.

Numeri da task force, che danno l’idea della capillarità dei controlli effettuati ma anche dei risultati ottenuti, “Siamo soddisfatti- ha dichiarato il vicequestore Tranquillo – abbiamo sgominato una banda dell’Est che veniva qui in zona per fare razzie e tutto questo è stato possibile grazie all’impegno dei miei uomini, della Mobile e delle Volanti che non si sono risparmiati”.

Presente anche il sindaco del centro termale, Pasquale Carofano, che ha voluto essere presente per ringraziare la Polizia di Stato: “Mi complimento con gli agenti del Commissariato di Telese Terme – ha detto – e con il dirigente, dott. Flavio Tranquillo per gli arresti dell’altra sera, complimenti che giro anche al Questore. Un momento importante per la Polizia di Stato che ha affermato che lo Stato vince e quindi questa attività sta dando risultati. Da primo cittadino sono soddisfatto e spero che si possa continuare in questa direzione così da evitare ulteriori furti all’interno delle abitazioni”. 

MP

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