Asea, approvati interventi di miglioramento sulla diga di Campolattaro
Il CdA dell’Asea ha approvato i progetti per gli interventi di miglioramento funzionale e strumentale sulla diga di Campolattaro
ll Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale ASEA, ha approvato i progetti esecutivi per gli interventi di manutenzione straordinaria e di miglioramento funzionale della strumentazione di misura e controllo della diga di Campolattaro, che dopo il via libera ministeriale saranno appaltati secondo le procedure di legge.
Tali opere, rappresentano l’esecuzione del primo lotto degli interventi del finanziamento complessivo di settecentomila euro riconosciuto all’ASEA dalla Direzione Generale per le Dighe del Ministero delle Infrastrutture, ai sensi della Delibera Cipe n.54/2016.
Nel dettaglio, è stato redatto il progetto per il ripristino ed integrazione dei piezometri nel corpo diga e di installazione delle stazioni idrometrografiche di monte e di valle all’invaso, lungo il corso del fiume Tammaro. In riferimento ai piezometri, trattasi di un intervento sistematico sullo sbarramento dell’invaso con il quale, dopo circa un trentennio, viene finalmente integrata ed aggiornata tecnologicamente la strumentazione di monitoraggio e controllo del corpo diga e dell’intero invaso. Una volta realizzato questo intervento, con l’acquisizione elettronica dei dati in tempo reale la diga potrà raggiungere, la già autorizzata, quota di massima regolazione pari 377,25 metri sul livello del mare, cui corrisponderanno 109.000.000 di metri cubi d’acqua invasati.
Verranno poi installate delle stazioni idrometrografiche, ovvero dei dispositivi di misurazione in tempo reale, atti a rilevare le portate idriche a monte e a valle dell’invaso; tali dati, con le corrispondenti istantanee scale di deflusso, saranno altresì leggibili, sempre in tempo reale, dalla Direzione Generale ministeriale per le dighe e da altri enti preposti, nell’ottica del monitoraggio idrologico dei fiumi italiani. L’intervento va a colmare una carenza storica, garantendo un’integrazione della già costante e quotidiana rilevazione dei dati di afflusso e di deflusso d’acqua dall’invaso. Inoltre verrà acquisita una nuova stazione totale di monitoraggio topografico, planimetrico ed altimetrico della diga.
Questo primo lotto di esecuzioni sarà seguito dagli studi per la rivalutazione sismica della diga e delle opere complementari e accessorie alla stessa, e dal rispristino funzionale dell’opera di presa sul torrente Tammarecchia, che apporterà ulteriore quantità d’acqua nel lago artificiale, e da ulteriori interventi per un milione di euro, previsti nell’Addendum del Piano Operativo Infrastrutture Asse tematico Dighe, di cui alla Delibera CIPE n.12/2018.
Tutte queste azioni sono finalizzate alla manutenzione ordinaria e straordinaria della diga e delle opere esistenti ed a essa complementari, in vista anche della prossima conclusione degli invasi sperimentali e dell’avvio dell’esercizio ordinario.
Essi sono altresì, coerenti e propedeutici, alla redazione delle opere di adduzione e di utilizzo delle acque invasate, oggetto di confronto e di definizione fra ASEA ente gestore - Provincia di Benevento ente concessionario e la Regione Campania.
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