Arriva il Giro d'Italia: Pesco Sannita si colora di "rosa" - FOTO
Calorosissima l'accoglienza nel centro sannita in occasione della partenza della nona tappa del Giro. Al direttore della corsa rosa, consegnate chiavi della città.
Grande festa nel Sannio per l’arrivo del 101° Giro d'Italia. Luogo prescelto per la partenza della nona tappa è Pesco Sannita che ha accolto nei migliore dei modi la Corsa Rosa. Tanta, tanta gente ad accogliere i campioni del ciclismo con balconi, finestre e strade ‘tinte di rosa’.
Il momento più atteso, oltre all’apertura del ‘Villaggio’, è stato il foglio firme. Uno alla volta i grandi nomi delle due ruote sono sfilati tra la folla per poi prendere posto prima della partenza. Vere e proprie acclamazioni per Fabio Aru, Elia Viviani, Chris Froome, il colombiano Esteban Chaves e Simon Yates detentore della maglia rosa.
Tappa durissima quella che dal centro sannita porterà i ciclisti fino a Campo Imperatore sul Gran Sasso e, dunque, terzo arrivo in salita per la corsa Rosa, secondo consecutivo, sulla Montagna Pantani di questo Giro. Ieri altro arrivo in salita a Montevergine di Mercogliano e vittoria per Richard Carapaz (Team Movistar), l’ecuadoregno ha attaccato i favoritissimi a poco più di 2km dall’arrivo. Simon Yates (Mitchelton
- Scott) nonostante tutto è riuscito a conservare la Maglia Rosa mentre Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) è giunto terzo, ieri, davanti a lui Davide Formolo(Bora – Hansgrohe) . La classifica generale, invece, vede:
1 - Simon Yates (Mitchelton - Scott)
2 - Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 16"
3 - Esteban Chaves (Mitchelton - Scott) a 26"
Tappa, dicevamo, molto lunga (225 km) e molto dura quella partita da Pesco Sannita con i primi 100 km lungo la strada a scorrimento veloce da Benevento a Rionero Sannitico con carreggiata ampia, ben pavimentata e con la presenza di numerose gallerie ben illuminate. Seconda parte con la salita di Roccaraso (GPM) seguita dalla lunga discesa fino a Sulmona e Popoli. Dopo i due traguardi volanti inizia la salita finale di circa 45 km, intervallata da brevissime contropendenza e suddivisa nella classificazione del GPM in due parti: la prima fino a Calascio e la seconda più breve e pendente fino all’arrivo.
A dare il via alla tappa, alle 11.00, è stato il primo cittadino Antonio Michele che poco prima aveva consegnato le “chiavi” della cittadina al direttore del Giro, Mauro Vegni ed inaugurato una statua dedicata ai ciclisti. La corsa ha poi passato il km 0 alle ore 11:09 con il gruppo forte di 171 corridori.
