Anche italiani fra i soldati Kfor feriti in Kosovo
Militari italiani fra i soldati della forza di pace feriti in Kosovo. La premier Meloni: "non tollereremo ulteriori violenze"
La KFOR (Kosovo Force) è una forza multinazionale di pace schierata in Kosovo, una regione che dichiarò unilateralmente la propria indipendenza dalla Serbia nel 2008. La KFOR è stata costituita nel giugno 1999, sotto l'egida delle Nazioni Unite e con il mandato della NATO, in seguito alla fine del conflitto armato tra le forze serbe e l'esercito di liberazione del Kosovo.
L'obiettivo principale della KFOR è garantire un ambiente sicuro e stabile in Kosovo, promuovere la pace e la stabilità nella regione e fornire sicurezza per tutti gli abitanti, indipendentemente dalla loro etnia o religione. La KFOR agisce in conformità con la risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che stabilisce il quadro legale per le operazioni in Kosovo.
La forza è composta da contingenti militari provenienti da diversi paesi membri della NATO e da altri paesi partner. I contingenti sono responsabili della sicurezza e del mantenimento dell'ordine in diverse aree del Kosovo. La KFOR collabora anche con le istituzioni kosovare e con altre organizzazioni internazionali presenti nella regione, come la Missione delle Nazioni Unite in Kosovo (UNMIK) e l'Unione Europea.
Nel corso degli anni, la KFOR ha svolto un ruolo cruciale nel garantire la stabilità in Kosovo e nel facilitare il processo di costruzione delle istituzioni democratiche nel paese. Nonostante i progressi compiuti, il Kosovo rimane ancora una regione complessa e la presenza della KFOR è importante per mantenere un ambiente sicuro e promuovere la collaborazione tra le diverse comunità presenti.
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