01/12/2014   11:9 4328

All’AUSER- USELTE di Benevento Antonia Travaglione parla dei migranti


Tema di attualità quello trattato il 27 novembre, da Antonia Travaglione, docente di matematica presso l'Università del Sannio, nell'ambito degli incontri culturali organizzati dall'AUSER/USELTE. "MISMA - minori non accompagnati che arrivano sulle nostre coste da soli: dove sono?" il titolo dell’incontro che ha portato una testimonianza diretta sugli sbarchi e sulle condizioni di ricovero ed accoglienza dei migranti sbarcati a Taranto.
La Travaglione, infatti, si è recata personalmente nella città pugliese dove è entrata in contatto con i volontari che si occupano dell'accoglienza. "Non sempre ciò che ascoltiamo dai telegiornali o leggiamo dai giornali risponde a verità" - così la relatrice in apertura di incontro, prima di mostrare con alcune slide quanto il fenomeno sia complesso e crudele e tentare di sfatare alcune false verità che circolano sui media.
"Non è vero quanto qualche politico afferma riguardo gli stanziamenti che non sono a carico del governo italiano, ma sono stanziati dalla Unione Europea e comunque ammontano a 15milioni di euro in 5 anni. Un miliardo e 300milioni (fonte L'Espresso) è ciò che lo stato ha speso per assistere i migranti provenienti da Libia e Tunisia e questo si è trasformato in un fiume di denaro senza controllo diventando un business per cooperative spregiudicate, albergatori e truffatori. Ai migranti – ha continuato la docente - non viene riservato un trattamento di lusso, né alberghi a quattro stelle, spesso sono stipati in numero inverosimile in pochi metri quadrati, ancor più spesso, in base a convenzioni stipulate direttamente con privati, vengono spediti, in pantaloncini e ciabatte in rifugi di alta montagna, a Montecampione, ad esempio, in Val Camonica dove i proprietari di baite e residence hanno fiutato l'affare. Non è vero che i migranti hanno diritto a 40 o 30 euro al giorno, a loro vanno solo due euro, mentre è vero invece che in alcune regioni, come nel Lazio e in particolare a Latina, i gestori delle cooperative sono riusciti a intascare 46 euro per ogni profugo spendendone solo 5 per garantire un piatto di riso. Vi sono poi tante eccellenze, come ad esempio nel centro di Campoli dove ho potuto visionare i libri contabili, tutto è svolto nella massima trasparenza" – ha sottolineato la Travaglione.
Tema del prossimo incontro, in programma giovedì 4 dicembre alle 17, sarà “I segreti della buona salute”. Relaziona Wilma Tarantino medico-chirurgo-fisiatra presso l’Asl di Benevento.

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