All'asta il premio Nobel di Salvatore Quasimodo. Assente il figlio: "sono deluso dall'esito"


“L’intervento del ministero ha certamente frenato l’entusiasmo che si era creato attorno all’asta, sono rimasto molto deluso”. Alessandro Quasimodo, il figlio del poeta Salvatore, è stato il grande assente dell’asta alla Bollafi di Torino dove, per sua decisione, è stato battuto il premio Nobel del padre.

Ad aggiudicarselo è stato un collezionista di Firenze. “Ho preferito starmene nella mia Siracusa, lontano dal chiacchiericcio” ha dichiarato il figlio di Quasimodo, che ha inoltre spiegato che era stato lui stesso, 20 anni fa a comprare il Nobel.

“Non era in casa, mio padre per suo espresso volere l’aveva donato alla signora che era con lui a Stoccolma il giorno della premiazione, lei però l’ha venduto e io a sua volta l’ho ricomprato da un numismatico di Milano. Per motivi personali oggi ho deciso di metterlo all’asta, ma sono rimasto deluso per come è andata”.

di Alessandro Puglia



 03/12/2015 10:48
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