Al Rummo la carcinosi peritoneale diventa una malattia curabile
Pizzuti: “Questo risultato conferma la presenza al Rummo di risorse di altissima specializzazione".
Pochi giorni fa è stata dimessa dal presidio Ospedaliero Rummo dell'AO San Pio, una paziente affetta da tumore ovarico avanzato con carcinosi peritoneale. La signora è stata sottoposta ad un delicato intervento di asportazione del peritoneo, del colon, dell'utero, delle ovaie con chemioterapia intraoperatoria, in quanto il tumore in stato avanzato si era diffuso a tutta la cavità addominale. L'intervento ha avuto successo e la paziente è tornata a casa con una nuova prospettiva di guarigione.
“La peritonectomia con chemioterapia ipertermica intraperitoneale - spiega la Dott.ssa Cecilia Ponzano, dirigente della UOSD di Chirurgia Laparoscopica - consiste in un trattamento chirurgico volto a rimuovere tutto il tumore
presente ed a trattare con chemioterapia somministrata nell'addome il residuo invisibile eventualmente presente. L'intervento - prosegue il chirurgo - consente un miglioramento della sopravvivenza libera da malattia ed in una buona percentuale dei casi anche la guarigione definitiva. Si tratta di un successo che ha richiesto l'intervento di un Disease Management Team composto oltre che dal Chirurgo, dall'Oncologo, dal Radiologo, dall'Anestesista, dal Rianimatore, da personale infermieristico altamente qualificato e che coinvolge tutte le unità operative dell'Azienda.”
“Questo risultato - commenta il Direttore Generale, Dott. Renato Pizzuti - conferma la presenza al Rummo di risorse di altissima specializzazione che pongono l'Azienda tra i pochi Centri Nazionali in possesso dei requisiti necessari a curare i pazienti affetti da carcinosi peritoneale.”