Al raduno di Pontida anche i leghisti sanniti. Santamaria: "Partecipazione commovente"

Santamaria: "La Lega è e sarà sempre più radicata nei territori, non faremo mancare l'impegno dei tanti sostenitori leghisti".

Si è conclusa nel primo pomeriggio di domenica 1 luglio la kermesse leghista relativa alla 28sima edizione del tradizionale raduno di Pontida. Presente alla festa del Carroccio anche la delegazione del coordinamento cittadino di Benevento "Lega - Salvini Premier" capitanata da Nicola Santamaria e Alfonso Muscetti.

“Fatto più noi in un mese di altri in 6 anni. Così governeremo per 30 anni”, "Pronto a ignorare uno zero virgola se serve, facciamo crollare il muro di Bruxelles", "Dobbiamo liberare l'Italia da quella schifezza che si chiama Mafia", "M5S onesti, ma sui porti decido io”, sono alcune esternazioni ad effetto del ministro dell'Interno Matteo Salvini, estrinsecazioni - spiegano dalla Lega - che hanno acceso la passione delle decine di migliaia di leghisti presenti. Hanno partecipato al raduno leghista tutti i componenti dell'entourage salviniana, dai governatori di regione come Luca Zaia, Massimiliano Fedriga, Attilio Fontana ai ministri Giulia Bongiorno, Erika Stefani, Lorenzo Fontana, Gian Marco Centinaio, arrivando al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti".

Nicola Santamaria, storica figura della Lega dai suoi albori, in riferimento a Pontida 2018 ha poi aggiunto: "Partecipazione genuina e commovente di tutto il popolo leghista, viaggio lungo e strenuante ma il saluto e l'abbraccio ai fratelli padani era doveroso quanto voluto. Condivido pienamente il discorso di Matteo Salvini, impegnandomi nei punti della sua attuazione di governo. La Lega è e sarà sempre più radicata nei territori, non faremo mancare l'impegno dei tanti sostenitori leghisti; intendo dedicare questa lunga e bella kermesse agli storici componenti leghisti, che ahimè, non sono potuti venire".

Ad intervenire anche il beneventano Alfonso Muscetti: "Festa dei popoli e delle diversità italiche e straniere, emozionante ammirare in un unico contesto le effigi di Alberto da Giussano e San Marco per il lombardo-veneto accostate alla Trinacria siciliana passando per le bandiere di Russia, USA, Venezuela, Israele e Serbia. Quella di Pontida è un'autentica manifestazione di fratellanza e d'incontro fra genti diverse per cultura, storia e tradizione ma unite, indissolubilmente, dall'amore per la Madre Patria. Concludo sottolineando un passaggio che mi ha particolarmente colpito dei discorso di Matteo Salvini, quello relativo al CCC (Catechismo della Chiesa cattolica) n.2241: «Le nazioni più ricche sono tenute ad accogliere, nella misura del possibile, lo straniero alla ricerca della sicurezza e delle risorse necessarie alla vita, che non gli è possibile trovare nel proprio paese di origine. I pubblici poteri avranno cura che venga rispettato il diritto naturale, che pone l'ospite sotto la protezione di coloro che lo accolgono»".