Al Benevento Rugby i finanziamenti europei per marketing e comunicazione

Il Benevento Rugby è stato ufficialmente inserito nella lista delle 25 società sportive campane che beneficeranno dei finanziamenti regionali provenienti dai fondi europei per attivare campagne di marketing e comunicazione dedicate alla valorizzazione del territorio dopo lo scandalo ‘Terra dei fuochi’ che ha penalizzato l’immagine della Campania. Si tratta di 4,5milioni che saranno destinati alle società sportive di discipline differenti secondo parametri oggettivi individuati da Sviluppo Campania.
Il Benevento Rugby è soddisfatto per essere l’unica formazione di rugby campana inserita nella lista e, insieme al Benevento Calcio, uno dei due club sportivi cittadini a beneficiare dei finanziamenti che verranno elargiti nel momento in cui saranno attuati e completati i piani di marketing comunicazione e promozione, realizzati mediante supporti audiovisivi e progetti editoriali. Il lavoro svolto negli ultimi due anni, i risultati sportivi ed extra-sportivi legati ai campionati di Serie A e B, la pianificazione delle attività di marketing e comunicazione curate dalla Yolo Sport Marketing e l’assetto tecnico-amministrativo presieduto dal presidente Rosario Palumbo e dal consiglio direttivo hanno permesso di raggiungere un traguardo esemplare. Impegno, competenza tecnico-sportiva e gestionale hanno permesso al Benevento Rugby di fregiarsi di un nuovo riconoscimento a livello regionale e nazionale, alla stregua di società più grandi e blasonate come il Napoli Calcio, anch’essa beneficiaria dei finanziamenti. I fondi, distribuiti in maniera mirata, non a pioggia come in passato, certificano il valore della società sannita di rugby che dimostra il suo spessore nel panorama sportivo nazionale. Una società premiata dalla ricerca di mercato di Sviluppo Campania, grazie alle presenze medie di spettatori nel 2013, dati auditel e seguito sul web. Secondo la graduatoria stilata da Sviluppo Campania, il club di rugby biancoceleste beneficerà di quasi ventunomila euro da destinare a progetti di comunicazione con i quali promuovere il marchio Campania e i prodotti del territorio, alcuni in particolare come mozzarella e pomodori, penalizzati da campagne mediatiche e di de-marketing talvolta diffamatorie.