Gianluca Aceto 19/05/2015   19:59 2527

Aceto: "Telese sara' una citta' intelligente, innovativa e a misura di tutti"


Continua l'impegno dei candidati della lista 'Telese Bene Comune' in vista dell'appuntamento elettorale con le Comunali del 31 maggio.

La squadra che sostiene la candidatura a sindaco di Gianluca Aceto va illustrando all'attenzione dell'elettorato, l'idea progettuale che mira a costruire una cittadina termale a misura di tutti. Un'idea che Aceto metterà a confronto con le ricette dei candidati Pasquale Carofano e Angela Abbamondi nel confronto televisivo in programma domani sera, in onda sull'emittente locale sannita Media Tv. “Sarà un momento importante - dichiarano al quartier generale di 'Telese Bene Comune' - per evidenziare le bontà delle nostre progettualità rispetto a quanto delineato dalle liste avversarie. Non a caso abbiamo già più volte auspicato un incontro a tre, determinati a evidenziare in tale sede questo netto divario”. 

“Il programma di 'Telese Bene Comune' - dichiara il candidato alla carica di consigliere Abdelaziz Belsheine, operaio originario del Marocco, in Italia dal 2003 - mira in particolar modo a ridurre le disuguaglianze, siano esse causate da deficit fisici, economici o culturali. La mia battaglia è al fianco di Gianluca Aceto, espressione della politica telesina da sempre in prima linea nelle battaglie che mirano ad annullare i gap sociali. A Telese ho trovato la mia seconda patria e qui intendo impegnarmi - conclude il candidato - per costruire un futuro migliore anche per le mie due giovanissime figlie”.

“In questi anni è aumentato notevolmente - dichiara il candidato alla carica di sindaco, Gianluca Aceto - il disagio sociale, che ha investito anche nuclei familiari che mai, in passato, erano stati costretti a chiedere l’aiuto del Comune. Le risorse pubbliche si fanno sempre più scarse. Ma noi ci impegniamo a recuperare sempre maggiori energie da destinare ad iniziative di socialità inclusiva. Il nostro obiettivo Cercheremo di costituire un intervento sociale integrativo e ‘dal basso’, per supportare le famiglie disagiate ad affrontare le spese quotidiane, anche utilizzando parte del compenso degli amministratori”.

“Puntiamo con forza – precisa - a costruire una 'Città dei bambini', ma saremo attenti anche ai bisogni degli anziani, con la volontà di stipulare una convenzione con le associazioni degli anziani e con singoli per la costituzione di un gruppo di supporto. Li impegneremo e saranno le nostre antenne sulla città. Cosa che faremo anche con le Cooperative sociali e le altre associazioni di volontariato. Insieme ai temi della governance urbana, del rilancio dell’economia territoriale, della sostenibilità ambientale e del ruolo delle tecnologie nella Telese contemporanea, particolare attenzione sarà rivolta alle persone, convinti come siamo che non può esserci Smart City senza partecipazione e coinvolgimento dei cittadini”.

“Il nostro sguardo è rivolto ‘oltre il cortile’, per una lettura diversa di concetti importanti quali l’innovazione e la creatività. La Smart City a cui pensiamo – conclude Aceto- va oltre l’aspetto meramente tecnologico, concentrandosi in particolar modo anche sulle interazioni umane e sulla comunità della rete, occupandosi di coloro che spesso non sono rappresentati nei processi innovativi, come immigrati o giovani. Il nostro vuole essere un modello di Città Intelligente incentrato sull’innovazione sociale”.

^ torna in alto Stai leggendo un articolo di > Partiti e associazioni