Telefono 30/09/2014   12:29 7526

Abolizione del tetto sui canoni e sulle tariffe per la telefonia fissa


L’Ue propone l’abolizione del tetto sui canoni e sulle tariffe all’ingrosso per le chiamate dai telefoni fissi; aumento dei prezzi o della concorrenza?

Con la proposta di deregolamentare i mercati del canone sul telefono di casa e delle tariffe all’ingrosso per la telefonia fissa da parte dell’Unione Europea, è allarme rosso per i consumatori che temono un rapido e proibitivo aumento dei prezzi. Sembrerebbe, quindi, che comparare le tariffe di telefonia e ADSL dei diversi operatori, divenga sempre più un’azione quotidiana per chi ha a cuore la convenienza.

D’altronde, come specificato dall’ADUC, l’Associazione per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori, la proposta di abolizione dell’Ue deriva dalla convinzione che la concorrenza dei servizi di telefonia proposti in rete, come Skype o Poivy, sia ormai tanto considerevole da permettere l’abolizione dei tetti sui canoni e la soppressione di una regolamentazione dei prezzi.

Sebbene questi servizi di telefonia via internet siano utilizzati, almeno per il momento, solo da una fetta limitata della popolazione europea totale, la fede nel regime di concorrenzialità e nella sua graduale autoregolazione porta la Commissione europea a non dare per scontato un aumento dei prezzi e delle tariffe telefoniche.

Tra le poche certezze in merito, si può riconoscere il vantaggio nei confronti di aziende storiche, come ad esempio, nel nostro paese, Telecom Italia, che potrebbe aumentare i prezzi all’ingrosso per gli operatori secondari con ricadute inevitabili sugli utenti finali e sulla bolletta telefonica dei consumatori.

L’abolizione dei tetti sui canoni e sulle tariffe all’ingrosso, sembra dunque, verosimilmente, minare il risparmio sulle telefonate delle famiglie e degli uffici italiani, specie nel caso di operatori dipendenti o non totalmente proprietari, sebbene il documento della Commissione di Bruxelles confidi nella capacità delle autorità nazionali di “verificare che nei mercati nazionali al dettaglio ci sarà gradualmente sufficiente concorrenza anche in assenza di regolamentazione all'ingrosso”.

Che cosa avverrà nei fatti si scoprirà a breve, quando, confermato il via libera alla riforma, il decreto, vincolante per tutti gli Stati membri, entrerà in vigore e l’abolizione dei tetti sui canoni e sulle tariffe all’ingrosso per la telefonia fissa sarà realtà.

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