A Buonalbergo la 45ma edizione della Sagra de lo Ciammarruchiello
L’innovazione incontra la tradizione.
Si rinnova l’appuntamento decennale con la manifestazione culinaria più antica della Regione Campania, la Sagra de lo Ciammarruchiello che si propone quest’anno in una veste completamente nuova. La grande piazza Garibaldi di pietra bianca ospiterà nella serata celebrativa della piccola lumaca autoctona, disegnata ad arte sul manto stradale per accompagnare i visitatori lungo il tragitto, una vera e propria cucina a cielo aperto di ultima generazione. Uno spazio innovativo che esalta e rispetta la tradizione ponendosi a servizio della stessa su un maestoso palcoscenico culinario.
Appuntamento della tradizione che vedrà la partecipazione di tutti i volontare della Pro Loco da giorni già impegnati nella raccolta delle “ciammarruche” al grido “se sorchia, se striscia, se struscia” si prodigano affinchè il tradizionale incontro possa regalare, oggi come anni fa, la stessa convivialità e senso di appartenenza alla propria terra. Quest’anno la Sagra de lo Ciammarruchiello è tra i candidati a ricevere il marchio di Sagra di Qualità da parte dell’Ente Pro Loco Unpli; “è una soddisfazione oltre che un onore essere candidati ad un importante riconoscimento come questo ed è nostro dovere portare avanti la mission che il gruppo Pro Loco che rappresento ha da decenni ovvero quello di tenere alto il nome della nostra manifestazione, testimone di qualità e rispetto della tradizione culinaria” afferma la presidente Pro Loco di Buonalbergo Anna Leone.
La manifestazione apre le porte anche “all’accessibilità” nella sua accezione più bella, grazie alla collaborazione con il blog ItaliAccessibile.it, diretto da Pierpaolo Capozzi, che si occupa di turismo accessibile, accessibilità per persone con disabilità un connubio nato dall’esigenza di sensibilizzare la cittadinanza sul tema sociale indirizzato alla disabilità, offrendo servizi utili alla persona nell’immediata vicinanza alla location interessata dall’evento.
Tutti a Buonalbergo quindi, per l’annuale appuntamento con la sagra de lo Ciammarruchiello.
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