pre - Assise di Confindustria  07/12/2017   16:41 4420

60 le imprese sannite presenti alla pre - Assise di Confindustria


Fisco, Credito, Innovazione, Codice Appalti le principali proposte di Benevento.

Ieri oltre 60 imprenditori da Benevento hanno partecipato all’evento delle pre Assise tenutosia Napoli, finalizzato a raccogliere le proposte delle impresee racchiuderle in un documento che sarà presentato a Verona durante l’evento conclusivo in programma il 16 Febbraio. Sotto l’occhio attento ed il costante ascolto del presidente Boccia le imprese campane hanno potuto rappresentare le criticità più significative che troveranno spazio nel documento di proposta che Confindustria sta redigendo.

Si tratta di una imponente operazione di sistema per dare voce al sistema industriale italiano. Confindustria ha deciso tracciare una Linea chiara, puntuale, definita, che parte da un assunto di fondo: un’industria competitiva è la precondizione per contrastare diseguaglianze e povertà e il futuro del Paese passa attraverso il futuro delle nostre imprese.

Mai come in questo momento è importante che le imprese italiane siano compatte per porre l’accento su questioni decisive che dovranno dettare l’agenda del prossimo esecutivo, perché non vogliamo perdere le conquiste tanto faticosamente ottenute e perché il lavoro delle riforme per sgravare le imprese dalle zavorre che impediscono loro di crescere, è ancora lungo.

Da Benevento le proposte e gli spunti di riflessione sono stati numerosi.Filippo Liverini presidente di Confindustria Benevento ha posto l’attenzione sul Fisco e sul Credito. "Il Fisco italiano resta uno tra i più onerosi al mondo con il 42,9% del PIL. L’Italia è al sesto posto per voracità dell’erario. Dobbiamo cominciare a ragionare sulflaxtax rate e soprattutto immaginare un sistema di welfare fiscale che impedisca per un determinato periodo dell’anno, dal 1 dicembre al 15 gennaio, i controlli dell’agenzia delle entrate e consenta alle imprese di lavorare organicamente senza inutili e onerose interruzioni".
Infine Liverini ha sottolineato "l’importanza di parlare di credito e di rating basato su parametri quantitativi omogenei per tutte le aziende".
Per Pasquale Lampugnale presidente Piccola Industria di Confindustria Benevento, "la più importante innovazione che stiamo vivendo è la trasformazione digitale delle imprese. Per affrontare questo processo è necessario lavorare sulla cultura digitale affinchè le imprese siano in grado di governare le trasformazioni digitali e tramutare queste ultime in leve capaci di incidere sulla competitività del sistema produttivo".

Mario Ferraro presidente di Ance Benevento ha evidenziato la necessità di "intervenire sul codice degli appalti che, così come strutturato, sta paralizzando il settore. Dobbiamo aspirare ad un codice che ricalchi quello europeo per chiarezza e semplicità. Non è possibile ricorrere all’Anac per ogni problematica. Il Codice rappresenta una priorità".

Andrea Esposito titolare di Laer srl ha evidenziato "l’importanza del settore aeronautico per l’intero paese e sottolineato la necessità di tenere l’attenzione alta sul comparto". Claudio Monteforte dell’azienda Idnamic Italia srl ha rappresentato alcune proposte per "valorizzare il comparto energetico".

Bruno Fragnito presidente della Sezione Trasporti di Confindustria Benevento ha invece sottolineato la "necessità di incidere sulla spaccatura tra nord e sud che vede troppa diseguaglianze tra le due parti del Paese". Insomma un evento ricco di riflessioni e capace di valorizzare il senso identitario delle Imprese del Sistema Confindustria che rappresentano una realtà importantissima e una risorsa per il Paese.

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