Camera di Commercio, incontro con due banche del Sannio
Si è svolto nel salone delle conferenze di Palazzo camerale di Benevento l’incontro promosso dalla Camera di Commercio con le due Banche del territorio, Banca del Lavoro e del Piccolo Risparmio e Banca di Credito Cooperativo di San Marco dei Cavoti e del Sannio-Calvi. All’incontro erano presenti i rappresentanti delle associazioni di categoria, membri del Consiglio camerale e della Giunta e numerosi imprenditori. Ad aprire i lavori è stato il presidente della Camera di Benevento, Antonio Campese. “Abbiamo invitato gli istituti locali ad affiancarci sulle tematiche del credito, essendo loro quelli che hanno potere di delibera e di raccolta sul territorio. Essendo queste due banche anche due imprese iscritte alla Camera di Benevento, ci è sembrato opportuno fare una riflessione sul ruolo e le potenzialità dei due istituti. E questo proprio in una dimensione di autonomia funzionale. Io continuo ad essere un autonomista, uno che pensa che il Sannio può e deve rimanere come identità, sia come Camera di Commercio che come Provincia. Il Sannio deve continuare ad avere una sua identità, vivere come luogo di vicinanza e di produzione; non sono disponibile a cedere alle macro-entità la perdita di autonomia o la perdita di finanza. Ecco perché ci è sembrato giusto chiamare a raccolta per una riflessione i due istituti locali e riflettere sulla opportunità di mettere in campo degli strumenti finanziari condivisi con le Associazioni
per sopperire alle impellenti esigenze dell’agroalimentare, del commercio, dell’industria e dell’artigianato. Le due testimonianza dei presidenti delle due banche – ha concluso Campese - sono state di altissimo valore umano e professionale e mi hanno ulteriormente convinto dell’azione messa in campo e della necessità di continuare a mantenere alta la nostra attenzione su questa importante tematica”.
Hanno poi preso la parola i due presidente degli istituti di credito. Pierluigi Valentino, presidente della Banca del Lavoro e del Piccolo Risparmio. “Il credito non deve essere visto solo come la malattia, può anche essere visto come la medicina: una medicina collegata direttamente a ciò che può fare la banca - tramite mini bond, star up innovative e venture capital - e il circolo virtuoso che può partire dall’azione della banca protagonista sul territorio”. Luigi Zollo, presidente della Banca del Credito Cooperativo Sannita: “La banca del territorio ha il suo organo decisionale sul posto, per cui si avvale molto delle relazioni che si stringono attraverso la conoscenza diretta dei soci e amministratori con le piccole imprese che qui operano. Ma resta comunque importante la nostra specificità che ci impone di impiegare sul territorio il 95% della raccolta che facciamo. Abbiamo diversi prodotti per le imprese e siamo sempre disponibili, presso le nostre filiari, a fornire loro la nostra consulenza”.