Benevento - Foggia  30/09/2018   21:11 3897

Benevento - Foggia: 1 a 3. Coda illude, remuntada dei satanelli


Kragl, Camporese e Galano regalano tre punti al Foggia.

Un Benevento opaco, spento sul piano delle idee cede in casa contro il Foggia e fallisce l’aggancio alla vetta. Il Foggia vince e si dimostra cinico (unico tiro in porta del primo tempo la punizione di Kragl). Un Benevento che si complica la vita da solo, si abbassa tentato di gestire la gara ma finisce con il favorire il gioco dei satanelli. Tante le occasioni sprecate dai padroni di casa, che pur gestendo il gioco si è dimostrato frettoloso ed impreciso negli ultimi sedici metri.

Le scelte

Bucchi
rispetto a Cittadella cambia ancora ma non il modulo. Puggioni tra i pali, difesa a quattro con Maggio e Letizia esterni, Volta e Costa (al rientro) al centro. In mezzo al campo, dentro Nocerino e Bandinelli dal primo minuto con Viola mentre a far reparto in attacco con Coda, Ricci ed Improta.

Grassadonia schiera un 3-5-2 con Bizzarri in porta, Loiacono, Camporese e Martinelli in difesa. A centrocampo tanta sostanza ed esperienza con Busellato e Zambelli. Con loro, a far reparto, Kragl, Carraro e Deli. In avanti spazio a Mazzeo e Galano.

La gara

Clima d’altri tempi al Ciro Vigorito. Due tifoserie a confronto e due squadre competitive seppur con obiettivi diversi. Il Foggia vuole mettersi alle spalle la penalizzazione, il Benevento provare ad agguantare il primato in classifica. Il Benevento parte bene, dopo il goal arretra ed avanza il Foggia che ha potuto fare poi la sua partita: fatta di impegno e corsa.

Il primo squillo è dei sanniti. Viola raccoglie a centrocampo, salta Carraro arriva al limite e calcia: palla non lontana dalla porta di Bizzarri. Alla seconda occasione, il Benevento va in vantaggio: cross di Ricci dalla destra – azione aperta da Nocerino e tenuta viva da Improta – e colpo di testa di Coda che insacca alle spalle di Bizzarri. Il Foggia replica un minuto dopo: cross dalla sinistra di Deli con Zambelli che in spaccata la riscodella al centro, la palla prende un giro strano e sta per scavalcare Puggioni ma è provvidenziale il salvataggio di Costa sulla linea. Al 14’ è ancora il Benevento a rendersi pericoloso sull’asse Improta - Letizia con quest’ultimo che tenta il tiro dai venti metri ma la palla si spegne ampiamente sul fondo. Facile capire i movimenti difensivi sia del Foggia (Kragl e Zambelli si abbassano) che senza palla si piazza con un 5-3-2 e del Benevento che vede arretrare Improta e Ricci (4-5-1 o 4-2-3-1) lasciando il solo Coda in avanti. Al 23’ una ingenuità di Nocerino (tocco con un braccio) regala un calcio di punizione al Foggia da posizione pericolosa ed i rossoneri pareggiano al primo vero tiro in porta. A calciare va Kragl con il suo piede educatissimo – micidiale dai 20 metri – che fulmina Puggioni (immobile) sul primo palo. La partita si riaccende: i giallorossi sembrano aver accusato il colpo, i dauni fiducia.

È il Benevento però a creare pericoli maggiori. Prima Coda(assist di Ricci) ci prova in girata ma viene murato da Camporese poi Letizia tenta di servire Ricci sul secondo palo ma il traversone è impreciso. I padroni di casa provano a spingere sulle corsie: Ricci serve la sovrapposizione di Maggio che crossa ma Bizzarri si accartoccia e spegne ogni pericolo.

La ripresa comincia con il Foggia subito in attacco. Al 48’ il cross di Galano trova pronto Camporese – avanzato per un calcio di punizione – che di testa supera Puggioni(male anche in questa occasione) e porta i satanelli in vantaggio. Per il Benevento è tutto da rifare.

Il Benevento questa volta non arretra e prova subito a replicare. Letizia da destra prova a premiare il taglio di Nocerino che si era inserito tra le linee, la palla filtra ma la conclusione si spegne sul fondo. I padroni di casa restano in attaccano dopo una manovra insistita arrivano al tiro con Bandinelli, bloccato in due tempi da Bizzarri. Proteste per un presunto fuorigioco fischiato a Letizia che si era ritrovato solo davanti a Bizzarri.

A questo punto se Grassadonia rimpolpa la mediana inserendo Agnelli, Bucchi inserisce Asencio al posto di Ricci ed il Benevento si risistema con un 3-5-2. La mossa non paga, perchè il Foggia in contropiede - Viola lento e impacciato, si lascia rubar palla - infligge, con Galano (assist di Deli) il goal del 3 a 1. I Sanniti provano a scuotersi con Asencio ma il suo colpo di testa è facile presa di Bizzarri. Bucchi, tenta il tutto per tutto: dentro Buonaiuto e passaggio al 3-4-3.

Ad approfittare degli spazi lasciati dai padroni di casa è il Foggia. Al 77’ ci prova Agnelli ad incunearsi in area, dopo un errore di Maggio, ma Costa si immola e devia in corner. Il tempo scorre, il Foggia è tutto rintanato e gioca di rimessa, il Benevento non trova spazi. All’82’ ci prova Insigne ma viene murato. Al 90’ il cross di Maggio trova Pronto Asencio che colpisce di testa ma la palla scheggia la traversa, speranze appese ad un lumicino. Proteste in pieno recupero per un fallo da rigore su Letizia, per il direttore di gara è tutto regolare.

In pratica, la gara finisce qui. Il Foggia esulta ed il Benevento recrimina. Troppi gli errori dei giallorossi che di fatto con due disattenzioni regalano al Foggia la fiducia giusta per fare bottino pieno al Vigorito e conquistare tre punti importantissimi che annullano la penalizzazione. Il Benevento deve ritrovare smalto, uno schiaffo sonoro quello inflitto ai giallorossi dal Foggia che deve, per forza di cose, tornare utile nel corso della stagione così da non commettere errori e prestazioni scialbe.

Tabellino

Benevento Calcio(4-3-3)
: Puggioni; Maggio, Volta, Costa, Letizia; Viola, Nocerino(65’ Buonaiuto), Bandinelli; Ricci(55’ Asencio), Improta(76’ Insigne), Coda. A disposizione: Montipò, Gori, Sparandeo, Del Pinto, Antei, Di Chiara, Tello, Gyamfi, Goddard. All. Bucchi.

Foggia Calcio(3-5-2): Bizzarri; Loiacono, Martinelli, Camporese; Zambelli Deli, Carraro, Busellato(55’ Agnelli), Kragl(62’ Ranieri); Mazzeo, Galano(88’ Chiaretti). A disposizione: Noppert, Tonucci, Cavallini, Cicerelli, Gerbo, Rizzo, Boldor, Ramè, Gori. All. Grassadonia.


Arbitro: sig. Riccardo Ros di Pordenone.
Assistenti: sig. Valerio Colarossi di Roma2 e sig. Mattia Scarpa di Reggio Emilia.
IV Uomo: sig. Niccolò Baroni di Firenze.

Note. Spettatori 12.900 di cui 8.438 abbonati.

Marcatori: 7’ Coda(B), 24’ Kragl(F), 48’ Camporese(F), 60’ Galano(F).
Ammoniti: 20’ Volta(B), 44’ Bandinelli(B), 44’ Busellato(F), 50’ Kragl(F), 60’ Maggio(B), 64’ Ranieri(F), 86’ Galano(F).
Angoli: 5 a 2 Benevento.
Fuorigioco: 5 a 3 Benevento.
Recupero: 0’pt, 5’st.

Michele Palmieri.

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